Cattivi odori, assemblea a Chiani: tre proposte per la soluzione

Il PD aretino era presente all’assemblea a Chiani contro i cattivi odori. “Assenti ingiustificati – si legge in una nota del Partito Democratico aretino – assessori e consiglieri comunali di centrodestra. Non c’era nessun assessore e nessun consigliere del centro destra di Arezzo, ma solo un dipendente del Comune che ha spiegato che, dopo mesi di segnalazioni, non c’è una risposta al problema e quindi nessun investimento per risolvere il problema del cattivo odore che coinvolge i cittadini di Indicatore fino a Battifolle”.
Le proposte del Pd riassunte in tre punti:
Primo: Il Comune incarichi subito un ente terzo per valutare le cause e proporre soluzioni in tempi brevi, dopo mesi di trascuratezza. Un ente terzo, perché riteniamo Aisa Impianti parte del problema, perché è del tutto evidente che l’impianto di San Zeno abbia un impatto fortissimo sugli odori che si sentono ogni giorno.
Secondo: Il dipendente del Comune ha annunciato dei possibili investimenti sugli ecofiltri del termovalorizzatore quantificandoli in un milione di euro. Vanno fatti subito.
Terzo: Al Sindaco di Arezzo che è garante della salute dei cittadini, anche delle frazioni, e allo stesso tempo Presidente di ATO Rifiuti che ha deciso la triplicazione dello smaltimento a San Zeno, chiediamo di rivedere in maniera sostenibili i flussi di rifiuti al termovalorizzatore.