“Vietato l’utilizzo del glifosato”, a Bucine scatta l’ordinanza

Il Sindaco di Bucine Nicola Benini ha rinnovato l’ordinanza, che scadrà il 31 dicembre del 2023, sul divieto in tutto il territorio comunale, aree pubbliche e private, agricole ed extra agricole, dell’uso di glifosato, un erbicida che mette a repentaglio la salute pubblica, le acque e il suolo stesso
“L’uso di prodotti erbicidi è una pratica ampiamente utilizzata non solo nelle coltivazioni agricole, ma anche nella cura di giardini e aree verdi da parte di privati cittadini e tra i prodotti erbicidi più diffusi e utilizzati ci sono quelli contenenti appunto la sostanza attiva del glifosato – spiega il Sindaco Nicola Benini – Il nostro obiettivo è quello di tutelare la salute pubblica e l’ambiente affinché il territorio possa essere “libero” da pesticidi, all’interno di una politica di agricoltura sempre più sostenibile, considerato inoltre che il nostro è un territorio ad alta vocazione rurale”.
Il tema della sostenibilità ambientale, posto al centro del Piano di Sviluppo Strategico per Bucine e la Valdambra 2021-2024 è fondamentale anche nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dove la transizione ecologica è uno dei pilastri del progetto, e dell’agenda 2030 della Comunità europea.
La seconda Missione del PNRR, denominata Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica, si occupa
dei grandi temi dell’agricoltura sostenibile, dell’economia circolare, della transizione energetica, della mobilità sostenibile, dell’efficienza energetica degli edifici, delle risorse idriche e dell’inquinamento, al fine di migliorare la sostenibilità del sistema economico e assicura una transizione equa e inclusiva verso una società a impatto ambientale pari a zero.