Sentenza Coingas, Terzo Polo: “Ghinelli non ha più alibi, torni a fare il sindaco”
La nota congiunta di Azione e Italia Viva Arezzo:
Azione e Italia Viva Arezzo sono due partiti garantisti e pertanto non ritengono opportuno esprimere giudizi sulla sentenza di primo grado di martedì mattina sul caso Coingas/Multiservizi Srl. Ci saranno, forse, ancora due gradi di giudizio: l’Appello e la Cassazione prima che venga scritta la parola fine su questa intrigata vicenda.
Una constatazione è però doverosa: la Giustizia mediatica era già entrata in azione da tempo e aveva già emesso verdetti di condanna nei confronti degli imputati, mettendoli alla berlina davanti ai cittadini di Arezzo, fatto anche questo sempre contrastato dall’area politica che rappresentiamo.
La Giustizia deve sempre fare il suo corso ma per qualcuno azionare la macchina del fango è sempre più spontaneo e naturale.
Azione e Italia Viva Arezzo ritengono di affrontare il tema sotto un altro punto di vista, quello politico.L’Amministrazione Ghinelli in questo secondo mandato è stata completamente latitante, con una scarsa presenza nella attività amministrativa della nostra città e con una colpevole assenza nelle scelte provinciali e regionali delle società partecipate che gestiscono i servizi pubblici locali.
La stessa reiterata e prolungata assenza del Sindaco dalla sua città non è un bel segnale per i suoi cittadini.Azione e Italia Viva Arezzo si auspicano che, alla luce della sentenza di primo grado sul caso Coingas/Multiservizi Srl, il Sindaco Ghinelli e la sua maggioranza vogliano finalmente intraprendere un’attività incisiva, con scelte chiare e determinate sui vari temi che in questi anni sono stati riposti nel dimenticatoio: società partecipate e servizi pubblici locali, infrastrutture, disagio giovanile, servizi sociali e lavoro, tutti temi fondamentali che devono essere sviluppati con il confronto e il coinvolgimento di partiti, organizzazioni di rappresentanza, associazioni di volontariato, terzo settore e cittadini. Da ora in avanti il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli non ha più alibi, non può accampare altre scuse, ci aspettiamo che a più di due anni dall’inizio del secondo mandato inizi a risolvere i tanti problemi che tormentano questa città.