“La porta del Casentino”, mostra permanente alla Stazione di Rassina apre domenica prossima
Il progetto, finanziato da Regione Toscana in attuazione del PRIIM per la valorizzazione delle linee ferroviarie minori, è stato realizzato grazie al lavoro del Centro Italiano di Fotografia di Autore di Bibbiena che ha fornito e realizzato preziose immagini fotografiche.
“Rassina, la porta del Casentino è il pay off” – spiega Elisa Sassoli, Assessore alla Cultura e Turismo che ha seguito il progetto. “Si tratta della prima stazione all’entrata del Casentino che da domenica offrirà un benvenuto nella nostra valle con linguaggio iconografico di forte impatto.
Ci sono foto del Casentino tratte dall’archivio CIFA e foto del nostro Comune realizzate ad hoc da Roberto Rossi, presidente della FIAF”.
Sono immagini di una straordinaria efficacia narrativa, di luoghi e simboli che saranno così ulteriormente promossi valorizzati, come la torre di avvistamento e segnalazione Bellavista, la Pieve di sant’Eleuterio, Castel Focognano con la torre di Ronda e il palazzo podestarile fino all’ara etrusca di Pieve a Socana.
“Abbiamo voluto raccogliere simboli di ogni nostra frazione e mischiarli insieme a quelli della nostra vallata per offrire una maggior conoscenza del nostro territorio, anche di siti meno visibili.
Questa iniziativa segue quella dello scorso anno di Bibbiena e di Pratovecchio Stia, e volentieri abbiamo coordinato la grafica e la comunicazione contribuendo ad una unica promozione di vallata. Altro aspetto, non meno importante, è che la mostra permanente renderà più accogliente e piacevole un luogo quotidianamente frequentato da tanti pendolari che da Rassina partono per motivi di lavoro o di studio”.
Il progetto prevede la realizzazione di installazioni fotografiche che interesseranno l’area esterna della stazione lato binari e lato parcheggio, l’area interna, l’ingresso e sala di attesa in una sorta di percorso espositivo.
All’inaugurazione parteciperà l’Assessore regionale Vincenzo Ceccarelli.