Case popolari, in aumento il recupero delle morosità. Manneschi: “Effetto virtuoso”

“Quello raggiunto dall’Ufficio nel 2022 è un ottimo risultato: la gestione delle situazioni di morosità colpevole ha generato una sorta di effetto virtuoso che ha avuto come conseguenza la scelta da parte di un numero importante degli assegnatari debitori, di procedere a risanare il dovuto o di concordare con Arezzo Casa una rateizzazione degli importi non pagati. In linea poi con gli obiettivi 2021 sono state abbattute quasi totalmente le morosità incolpevoli d’importo superiore a 1000 euro, ristorando Arezzo Casa del mancato introito. Dati complessivi che evidenziano l’efficacia di un lavoro che è stato puntuale e determinato nel raggiungimento degli obiettivi. E proprio grazie all’abbattimento delle morosità, nel 2023 sarà possibile far risparmiare alle casse del Comune circa 100 mila euro”.

L’assessore Monica Manneschi esprime la sua soddisfazione per i risultati ottenuti nel 2022 in materia di recupero delle morosità in tema di edilizia popolare. Un anno in cui sono state formalizzate 52 contestazioni per morosità colpevole, 15 in più rispetto all’anno precedente, ed emanati 23 provvedimenti di decadenza a fronte degli 8 del 2021. Una strategia d’urto che ha generato effetti virtuosi a catena: l’azione incisiva da parte dell’Ufficio Casa, con l’aumento delle contestazioni e l’aumento del numero dei provvedimenti di decadenza e di quello degli accessi ai fini del recupero coattivo degli alloggi, ha determinato negli assegnatari morosi l’esigenza di procedere a risanare il proprio debito o di confrontarsi con Arezzo Casa per ottenere una rateizzazione degli importi non pagati al fine di evitare la perdita dell’alloggio. In merito a questo, nel 2022 sono stati notificati 18 ordini di rilascio a fronte dei 2 notificati nel 2021 e come conseguenza, a seguito di procedimento di decadenza, sono stati recuperati 17 alloggi a fronte dei 9 recuperati nel 2021; per gli altri 35 procedimenti di decadenza avviati, l’assegnatario ha sanato il proprio debito, con accertamento, in alcuni casi, di morosità incolpevole. Riguardo queste ultime, nel 2022 l’Ufficio ha abbattuto quasi totalmente quelle d’importo superiore a 1000 euro procedendo a ristorare Arezzo Casa del mancato introito per un importo complessivo pari a 291mila euro. Grazie proprio ai risultati raggiunti con l’azione incisiva di recupero crediti, si calcola che nel 2023 l’importo da liquidare ad Arezzo Casa sarà pari a 185mila euro, generando così un risparmio per le casse comunali di circa 100mila euro, una cifra importante da destinare alle opere di manutenzione e ristrutturazione del patrimonio di edilizia popolare.

“Un ottimo lavoro – conclude l’assessore Manneschi -, a fronte del quale continuerà l’azione di interlocuzione da parte dell’Ufficio con i Servizi Sociali e con Arezzo Casa al fine di monitorare sistematicamente le morosità degli assegnatari e sollecitare il pagamento delle mensilità non pagate già dai primi mesi, al fine di evitare che il debito aumenti”.

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