Fiom Cgil Arezzo chiama, IT.TE.DI. non risponde

L’istituzione del Premio di Risultato rientra nella contrattazione di II° livello prevista dal CCNL Metalmeccanico Industria applicato dall’azienda e sottoscritto dalle rappresentanze datoriali di settore e dalle OO.SS. dei lavoratori più rappresentative a livello nazionale.
Tale azienda, operante nel settore metalmeccanico dell’automotive e con un organico di circa 90 dipendenti, non ha ancora risposto a nessuna sollecitazione né domanda: FIOM-CGIL Arezzo chiede che venga rispettata la volontà dei lavoratori e quanto previsto dal CCNL, in un’ottica di corrette relazioni sindacali e di una operazione di redistribuzione degli utili ai quali tutte le maestranze, con il loro lavoro, impegno, sapere e professionalità, concorrono a generare.
Ecco perché, in attesa di una quanto immediata apertura di un tavolo di trattativa, nella giornata di venerdì 26 maggio, FIOM CGIL Arezzo proclama due ore di sciopero al termine di ogni turno lavorativo.
FIOM CGIL Arezzo sottolinea come questa di venerdì sia la prima di una serie di iniziative di lotta se la situazione tarderà a cambiare.