Nove giostratori aretini impegnati in due Quintane all’Anello

A San Secondo Parmense (PR) si corre la 33esima edizione del Palio delle Contrade (posticipato dal 4 giugno) che, quest’anno, è dedicato al 500esimo anniversario del matrimonio di Camilla Gonzaga e Pier Maria de’ Rossi, evento da cui trae ispirazione la manifestazione.
Sei le contrade che si contenderanno il Palio, dipinto in questa occasione da Rebecca Cabaret del Liceo Toschi. Tre gli aretini in competizione.
Nella Contrada Prevostura correrà Adalberto Rauco (riserva sarà Luca Testa) alla sua ottava partecipazione con due successi (2017 con la Contrada Trinità e 2022 con la Prevostura), che dovrebbe correre, il condizionale è d’obbligo in quanto sabato pomeriggio ci saranno le prove ufficiali, su Rocio della Baldella.
Nella Contrada Castell’Aicardi ci sarà Filippo Fardelli (riserva Matteo Sassoli) alla sua terza partecipazione con un successo (nel 2019 quello che, fino ad ora, è il solo Palio ottenuto dalla Contrada verde viola da quando è stata introdotta la Quintana a cavallo) che dovrebbe montare Lughente de Campeda.
Per la Contrada del Grillo ci sarà invece l’atteso esordio di Matteo Vitellozzi (riserva Elia Parsi) che dovrebbe gareggiare su Con il Cuore.
Saranno invece sei i cavalieri che scenderanno in pista al Club Ippico Città di Arezzo (in località San Leo) per la prima tappa del Campionato Toscano della Monta Storica – specialità Giostra all’Anello – della Fitetrec-Ante.
Una gara (posticipata dal 28 maggio) che vede un numero record di iscritti con 31 binomi provenienti da varie città nazionali, anche sedi di importanti rievocazioni cavalleresche, quali Narni, Faenza, Foligno, Monselice, Sarteano, Pistoia, Civita Castellana, San Secondo Parmense
e Forlì.
Sarà un occasione imperdibile anche per gli appassionati della Giostra del Saracino poichè tra i partenti ci sarà anche Enrico Vedovini cavaliere che è stato protagonista del Saracino per tanti anni vincitore di ben 12 lance d’Oro su 40 edizioni corse.
Enrico, anche questo sarà un ulteriore motivo che renderà la manifestazione imperdibile, si troverà a gareggiare anche contro il figlio Giulio anch’egli tra i partenti.
In gara anche un altro ex giostratore, ovvero Andrea Vernaccini, nove edizioni corse con il Quartiere di Porta del Foro nonchè autore del “cappotto” lo scorso anno, nella Giostra di Simone di Montisi, che sarà in pista anche nel ruolo di istruttore di alcuni ragazzi che, oramai da anni, si stanno allenando proprio alla sua struttura ovvero Riccardo e Roberto Romani, lo stesso Giulio Vedovini ed anche Niccolò Scarpini, giostratore del Quartiere di Porta del Foro.
Il programma prevede la mattina la prima delle tre tornate previste, a cui seguirà la seconda (ore 11:30) mentre dopo la pausa pranzo, alle ore 15:00, la finale, a cui seguiranno le premiazioni.

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