ITS, ad Arezzo nuovo corso sugli energy manager per l’industria 4.0 Ar24Tv

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Un percorso formativo di eccellenza post diploma, altamente professionalizzante, con l’obiettivo di formare nuove figure professionali in grado di accompagnare le realtà industriali verso le nuove sfide della transizione energetica e digitale.

Si chiama Energy4Industry 23 il biennio ad alta specializzazione tecnica e tecnologica, rivolto ai giovani tra i 18 e i 35 anni, che Fondazione ITS Energia e Ambiente presenta per il prossimo biennio 2023-2025 ad Arezzo, in collaborazione con alcune delle più importanti realtà produttive del territorio come ABB E -MOBILITY e PICCINI PAOLO SPA, partner dell’Istituto e sostenitrici del progetto.

Dopo quattro edizioni di successo, con quasi 80 studenti partecipanti, per il quinto anno consecutivo ITS Energia e Ambiente propone nell’area aretina un corso in linea con le due principale tendenze attorno a cui oggi ruota l’interesse dei principali siti produttivi: impatto energetico ed innovazione tecnologica. Grazie alla partecipazione, sia in fase progettuale che nello svolgimento del percorso, di professionisti provenienti dalle aziende leader del comparto energetico, l’iniziativa mira a replicare gli ottimi risultati, specie in termini di occupabilità, raggiunti dall’edizioni precedenti. Oltre l’85% dei diplomati in uscita ha trovato un lavoro coerente con il proprio percorso di studi ad un anno dal diploma.

“Fondazione ITS Energia e Ambiente è una realtà sempre più consolidata ad Arezzo – dichiara Francesco Macrì, Presidente di Estra Spa e della Fondazione ITS Energia e Ambiente – e anche per il prossimo anno propone un corso che rappresenta un’opportunità unica di accesso diretto al mondo del lavoro per tanti giovani del territorio.

Energy4Industry 23 è la risposta formativa ai due asset strategici, energia e digitale, su cui oggi si gioca la competitività delle grandi aziende che guardano al futuro. Competenze e personale qualificato rappresentano la migliore soluzione per affrontare tale sfida.”

In questa prospettiva gli ITS confermano di essere il modello formativo, di specializzazione post diploma, più efficace poiché in grado di coniugare innovazione 4.0 e capacità di aderenza ai fabbisogni del mercato del lavoro.

Dopo la grave crisi energetica – prosegue Macrì – ci troviamo oggi di fronte ad una nuova sfida che si chiama transizione economica e che diventa anche transizione occupazionale, con aziende che hanno bisogno di figure di alto profilo professionale. La strada maestra è quindi quella del ritorno alle competenze, puntando sulla formazione di qualità e subito spendibile nel mondo del lavoro. Un vantaggio per le imprese stesse di formare e in seguito assumere giovani specializzati – conclude Macrì – dotati di abilità tecniche e tecnologiche indispensabili per la loro crescita”.

Il percorso di circa 1.800 ore complessive, organizzato in 4 semestri – realizzato nell’ambito del PR FSE 2021-2027 della Regione Toscana e riconosciuto dal MIM– prevede lezioni in aula con docenti del mondo del lavoro, attività di laboratorio, stage professionalizzanti in Italia ed all’estero, oltre a visite didattiche, attività seminariali ed incontri con rappresentanti del mondo imprenditoriale del settore energetico.

Un progetto, quello proposto dalla Fondazione, nato in risposta alle specifiche esigenze delle aziende, non solo della filiera energetica, ma anche di altre filiere diverse, orientate verso l’adozione di un nuovo modello produttivo più sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico, come richiesto in misura crescente dalle politiche di sviluppo futuro.

Una condizione per la ricerca di nuove professionalità specializzate, capaci di utilizzare le tecnologie 4.0 per elaborare soluzioni di efficientamento energetico nei processi industriali e in grado di integrare le loro competenze all’interno della Manifattura Avanzata e Digitale.

Mobilità sostenibile, automazione industriale, digitalizzazione e programmazione per sistemi intelligenti energicamente, alcuni dei temi di grande attualità e di specializzazione del corso che, grazie ad una didattica laboratoriale e applicativa e una formazione integrata concretamente con il sistema delle imprese, consente un immediato inserimento lavorativo al termine del percorso.

Per illustrare i programmi e le opportunità dell’offerta formativa il 13 luglio è in programma l’Open day presso la sede aretina di ITS Energia e Ambiente alla Casa dell’Energia, Via Leone Leoni 1, con lo staff della Fondazione alcuni referenti delle aziende partner che hanno supportato il progetto.

Per ulteriori informazioni in merito e sulle modalità di iscrizione al corso consultare il sito web della Fondazione www.its-energiaeambiente.it e/o scrivere ad info@its-energiaeambiente.it

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