Dall’azienda agricola Ente Serristori l’olio per le mense scolastiche castiglionesi e per quella della RSA.

 Da azienda agricola infruttuosa e abbandonata ad azienda funzionante e al servizio della comunità.

È quello che è successo all’azienda agricola Ente Serristori rispettando, in questo modo, anche le volontà dell’allora conte Serristori che lasciò tutti i suoi averi alla collettività in favore delle persone più deboli e disagiate. Con la gestione del presidente Concettoni e di tutto il consiglio direttivo l’azienda oltre ad essere stata tirata a lustro è ritornata produttiva.

Tant’è che da qualche anno a questa parte l’olio prodotto da alcuni oliveti, olio extravergine con caratteristiche biologiche, viene utilizzato sia per il vitto della Casa di Riposo Cosimo Serristori che per la mensa delle scuole castiglionesi. Un circuito virtuoso, quindi, che rende l’asset agricolo produttivo ma soprattutto che rende altamente qualitativo lo standard della alimentazione servita nei circuiti sopra menzionati. “Abbiamo voltato pagina in tutti i sensi e in tutti i campi.

Abbiamo una Casa di Riposo (RSA) funzionante e in grado di accettare nuovi ospiti, un’azienda agricola produttiva e un Centro di Aggregazione che ospita non solo le persone più grandi ma anche un dopo scuola, tante associazioni di volontariato e uno sportello di patronato.
Un Ente, quindi, proiettato all’esterno e a favore di tutta la popolazione.

Come detto sono state fatte tante cose e altrettante sono in fase di realizzazione per i prossimi mesi” dichiara Alessandro Concettoni, Presidente Ente Serristori.

“Dopo l’evento ‘Aboccaunta’ dove gli stessi bimbi che all’interno del percorso delle Città dell’Olio che lo scorso novembre hanno organizzato una degustazione di olio presso la Casa di Risposo da oggi degusteranno l’olio dell’Ente Serristori consumando il pasto presso la mensa scolastica.
Si può realmente parlare di Km0 per questo prodotto del nostro territorio che va ad arricchire la qualità della mensa scolastica per la quale si è sempre alla ricerca di un potenziamento sullo standard qualitativo già elevato” dichiara l’assessore ai Servizi Sociali, Silvia Del Giudice.