Secondo posto per Scannagallo al concorso internazionale sugli abiti rinascimentali
Secondo posto per Scannagallo al concorso internazionale “La bellezza e l’eleganza della donna nel Medioevo e Rinascimento”. La manifestazione, giunta alla ventiduesima edizione, è inserita all’interno del Palio Città di Pescia e ha visto l’associazione con sede a Pozzo della Chiana presentare un abito da “popolana toscana” che ha trovato il consenso della giuria per la fedele e attenta ricostruzione di ogni singolo dettaglio. Scannagallo è alla seconda partecipazione al concorso dopo la vittoria ottenuta nel 2022, dunque il secondo posto ottenuto nuovamente nella categoria “Rinascimento” è andato a confermare la qualità del lavoro di ricerca e studio che da sempre configura il tratto identitario delle sue attività rievocative.
L’abito è stato progettato e realizzato in virtù di un paziente lavoro di squadra iniziato lo scorso anno con il progetto di ricerca sulle vesti dei contadini e delle contadine della Toscana nel sedicesimo secolo, avviato da Elia Herbst e proseguito da Cinzia Cardinali. La partecipazione dell’associazione Scannagallo al concorso è stata anticipata dalla redazione della scheda illustrativa con i riferimenti iconografici e documentali, andando a evidenziare la correttezza dei materiali e degli accessori utilizzati quali il rosario, il cesto con la frutta di stagione e le calzature. L’abito è stato infine indossato a Pescia dalla giovane Marica Caraffini che ha sfilato affiancata dai rievocatori di Scannagallo: Alessio Bandini, Mauro Bassi, Francesco Bruschetini, Stefano Bruschetini, Cinzia Cardinali, Vanessa Ciriminna e Elia Herbst. La manifestazione ha visto la partecipazione di undici associazioni provenienti dalla Toscana, dalle Marche, dall’Umbria e dalla Germania, terminando con la proclamazione dei vincitori che ha visto al primo posto la Contrada Alfiere di Bagno a Ripoli (Fi) per l’abito ispirato al ritratto di Camilla Martelli, al secondo posto Scannagallo e al terzo posto il gruppo Antica Scherma di Altopascio (Lu). «Questo concorso – spiega Alessio Bandini, responsabile degli eventi di Scannagallo, – ha confermato la bontà dei nostri studi e del conseguente lavoro di ricostruzione storica. Rivolgiamo i nostri complimenti agli organizzatori e al Comune di Pescia per una manifestazione dove è stato possibile percepire la cultura della rievocazione storica e dove tutti i gruppi in gara si sono impegnati per realizzare veri e propri capolavori frutto della paziente ricerca tra le fonti e le stoffe più adatte».