"D'Ettore ha segnato la politica aretina e italiana". Cordoglio unanime

. Inserito in Attualità

Un immenso moto di cordoglio ha suscitato la notizia dell'improvvisa scomparsa di Felice Maurizio d'Ettore, 64 anni compiuti lo scoro 22 luglio. Le pagine social di politici nazionali e locali sono inondate da foto e messaggi dei tanti che ne hanno condiviso il percorso politico e professionale e anche dagli avversari che ne riconoscono la "rara competenza"

D'Ettore è stato colto da un malore stamani a Locri dov'era in vacanza. Si è recato in ospedale, dove, colto da infarto, nonostante i lunghi tentativi di rianimazione, non ce l'ha fatta.

Il primo annuncio della scomparsa di Maurizio D'Ettore è stato dato in una breve nota dal ministro della Giustizia, Carlo Nordio che, con tutti i suoi collaboratori, manifesta il più profondo cordoglio per la perdita incolmabile del politico italiano, attualmente Garante nazionale dei detenuti, in questo ruolo ricevuto da Papa Francesco (nella foto) a marzo scorso.

«Ne ricorda con commozione l'integrità morale e la grande preparazione intellettuale, manifestata anche nella sua ultima funzione quale Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. Tutti ci stringiamo commossi attorno alla famiglia con l'affetto più profondo e la gratitudine per tutto quello che ci ha dato».

si legge in una nota del Guardasigilli.

Samuele Ciambriello, portavoce della Conferenza nazionale dei garanti: 

"Esprimo a nome della conferenza amarezza per la notizia della morte di Felice Maurizio D'Ettore e manifesto le condoglianze più sentite alla sua famiglia". Gennarino De Fazio, segretario generale Uilpa Polizia Penitenziaria, ha dichiarato: "Esprimiamo profondo cordoglio per la prematura e improvvisa scomparsa del Garante nazionale delle persone private della libertà personale, Felice Maurizio d'Ettore. Ci stringiamo attorno al dolore dei suoi cari, dei suoi collaboratori e di tutti componenti del suo Ufficio".

Fratelli d'Italia: la scomparsa di D'Ettore lascia un vuoto incolmabile 
“L’improvvisa scomparsa di Felice Maurizio D’Ettore lascia in tutti noi un profondo sgomento e un senso di vuoto incolmabile.
Se guardiamo il mero cursus honorum, D’Ettore era giurista e professore universitario. Parlamentare per Forza Italia, di cui era stato uno dei fondatori, dal 2022 faceva parte di Fratelli d’Italia. E proprio di recente era stato nominato Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale (meglio noto come Garante dei detenuti), un prestigioso incarico nazionale, l’ennesimo di una vita in cui sia le conquiste professionali che quelle politiche erano state ottenute coniugando studio, impegno, passione civile. E la coerenza di una posizione di centro-destra mantenuta per tutta la vita.
A noi però mancherà soprattutto l’amico, con cui abbiamo condiviso tanti momenti di simpatia e il sogno, che in molti casi è diventato realtà, di scrivere un futuro diverso per la provincia di Arezzo, la Toscana e l’Italia. Per questo ci stringiamo commossi ai suoi familiari”, affermano in una nota i Consiglieri regionali di Fratelli d'Italia Vittorio Fantozzi (Capogruppo), Gabriele Veneri, Diego Petrucci, Alessandro Capecchi, Elisa Tozzi e Sandra Bianchini.
Francesco Macrì:
"Niente retorica: Felice Maurizio D'Ettore era veramente una grande persona. La sua vita è stata troppo breve e l’unica consolazione, per la sua famiglia e i suoi amici, è che è stata straordinariamente intensa.
Avvocato, professore ordinario di istituzioni di diritto privato a Firenze, parlamentare e adesso Garante nazionale dei diritti dei detenuti. Con grande umiltà e profonda intelligenza, si era messo – fin dalla metà degli anni Novanta – al servizio della comunità. Prima in Valdarno, poi in provincia di Arezzo, poi nel Paese. Sempre coerentemente nell’area di centro destra, è stato tra gli artefici della conquista di grande parte dei comuni del territorio aretino. Recentemente aveva fatto una scelta all’interno della nostra area politica, riconoscendo la progettualità e la visione politica di Fratelli d'Italia e di Giorgia Meloni.
La sua scomparsa è una perdita non solo per il nostro partito e per il centro destra ma per l’insieme della politica italiana. Aveva messo la sua competenza tecnica, la sua passione politica e la sua sensibilità sociale – in questa ultima fase della sua vita – al servizio di persone che oggettivamente vivono situazioni molto difficili e complesse quali sono i detenuti. Maurizio mancherà a tutti noi: a chi condivideva le sue idee e a chi le contrastava. Questo è il segno che lascia nella nostra storia un grande politico e un affermato accademico".
Bernardo Mennini:
"E' un grande dispiacere, abbiamo perso una persona intelligente, capace, che stimavo molto. Una persona seria. Con lui abbiamo fatto percorsi politici importanti, che ci hanno portato a vincere tante battaglie. Come il percorso che portò alla vittoria del primo mandato il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli". 
Ignazio La Russa:
"Con profondo dolore ho appreso della improvvisa scomparsa di Felice Maurizio D'Ettore, un uomo capace che ha dedicato la propria vita alla politica e al lavoro, come ha dimostrato anche nel suo ultimo ruolo di Garante nazionale dei detenuti. Alla sua famiglia e ai colleghi giungano le sentite condoglianze mie e del Senato della Repubblica".
Dalla Federazione provinciale Pd:
"Maurizio D’Ettore è stato un avversario politico di rara competenza. Nella sua attività istituzionale ha sempre dimostrato capacità di argomentazione e di riflessione. E’ stato uno dei protagonisti della stagione aretina del centro destra e adesso si stava impegnando su un terreno molto complesso e delicato qual è quello della tutela delle persone detenute. La politica aretina e nazionale ha quindi perduto un esponente di rilievo e alla famiglia vanno le condoglianze del Pd provinciale e comunale di Arezzo per l’immatura perdita".
Il cordoglio di Confesercenti
Confesercenti esprime "cordoglio per la prematura e improvvisa scomparsa di Felice Maurizio D’Ettore. Un politico serio e coerente che è sempre stato vicino al mondo economico prendendosi a cuore le istanze del territorio aretino. Una persona disponibile e preparata che in più occasioni ha ascoltato la voce degli imprenditori. Alla famiglia, Confesercenti esprime le più sentite condoglianze.
La UST Cisl Arezzo
"esprime profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Maurizio d’Ettore, Garante Nazionale dei Detenuti.
In questo momento di grande dolore, ci uniamo alla famiglia e a tutti coloro che hanno avuto l'onore di conoscerlo, ricordando con rispetto e stima il suo impegno e la sua dedizione al servizio della comunità".
Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo
"Ho appreso con rammarico della improvvisa scomparsa dell’amico On. Maurizio D’Ettore. Alla famiglia le mie più sentite condoglianze".
Silvia Chiassai Martini, sindaco di Montevarchi
"Mi unisco al dolore della famiglia, dei colleghi e degli amici per la perdita improvvisa del Prof. Maurizio D'Ettore che, oltre ad essere un noto conoscitore del diritto e della giustizia, è sempre stato un punto di riferimento politico del nostro territorio con cui abbiamo condiviso impegno e risultati storici nell'unico interesse delle nostre comunità.
L'avevo incontrato recentemente a Civitella della Chiana in occasione della Festa della Liberazione, un confronto interessante e brillante come sempre".
Mario Agnelli, sindaco di Castiglion Fiorentino
Il Sindaco Mario Agnelli, a nome dell'’Amministrazione comunale di Castiglion Fiorentino, intende esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia D’Ettore per la prematura e improvvisa scomparsa di Felice Maurizio D’Ettore.

Tags: Maurizio D'Ettore