Una panchina rossa al Monte Lignano per dire no alla violenza contro le donne

Il Gruppo Fratres Donatori Sangue Rigutino ha scelto la sua più alta vetta della montagna, alla Croce di Lignano, per donare alla collettività una panchina panoramica e così ancora per ricordare la ferma condanna d’ogni forma di violenza, frutto marcio dell’egoismo.

Nella targa recentemente apposta in occasione dell’inaugurazione si legge un ricordo di Kofi Annan:
<<La violenza contro le donne è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani >>.
Prosegue così l’impegno della Fratres di Rigutino.
Anche attraverso simbolici gesti come questo, a conferma della sensibilità di quanti, oggi ancora, si spendono nel volontariato dedicando parte del loro tempo a promuovere la dignità della persona umana. Fin dal più grande gesto che ognuno può compiere attraverso il dono di se’, donando il proprio sangue e così contribuendo a salvare vite umane.
Nato il 15 settembre 2015, il gruppo Fratres Rigutino si prepara a vivere i suoi primi dieci anni di impegno sociale con all’attivo circa ottocento volontari, fra donatori e sostenitori.
Il Presidente Donato Lucci anche attraverso questa circostanza ricorda la necessità e l’urgenza del nobile gesto della donazione, ricordando a tutti che nelle sale operatorie il sangue c’è solo se viene donato.