Taglio del nastro per i murales nelle case popolari di Sansepolcro

. Inserito in Attualità

Giovedì 26 settembre, il festival “AC20 - Il futuro dell’abitare” di Arezzo Casa fa tappa in Valtiberina. L’artista Ale Senso ha realizzato un’opera di street art nei complessi residenziali in via Montefeltro

SANSEPOLCRO (AR) – Taglio del nastro per i murales realizzati nelle case popolari di via Montefeltro a Sansepolcro. L’appuntamento è fissato per giovedì 26 settembre quando il festival “AC20 - Il futuro dell’abitare” organizzato per i vent’anni di Arezzo Casa Spa farà tappa in Valtiberina per una nuova giornata ricca di iniziative tra sport, letteratura e arte. Il momento più atteso è fissato per le 17.00 quando verranno inaugurate le opere di street art realizzate da un’artista di fama internazionale, Ale Senso, per valorizzare due complessi di edilizia residenziale pubblica, portando nuovo valore estetico al luogo e generando un orgoglioso senso di appartenenza tra gli abitanti.

La realizzazione del murales, coordinata dal professor Bruno Ialuna, ha interessato quattro torrette degli ascensori esterni agli immobili in via Montefeltro e ha concretizzato un progetto in stretta correlazione con la storia e la cultura locale, interpretando attraverso l’arte contemporanea la vicenda del capitano dell’esercito inglese Anthony Clarke che salvò Sansepolcro dai bombardamenti del 1944 per difendere il dipinto definito come il “più bello del mondo”: la Resurrezione di Piero della Francesca. Il compito di realizzare l’opera è stato affidato ad Ale Senso, una delle più apprezzate artiste del panorama mondiale che, lo scorso 8 marzo, è stata indicata dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella tra le donne capaci di dar lustro all’arte italiana. «Questa opera - spiega Mario Menichella, assessore alle politiche sociali del Comune di Sansepolcro, - riporta i temi della memoria e del ricordo al centro dell’attenzione, raccontando un episodio importante della nostra storia recente e valorizzando un complesso di edilizia residenziale pubblica. L’anniversario di Arezzo Casa deve essere un’occasione per ribadire l’importanza dell’istituto delle case popolari per la tenuta sociale del Paese perché, purtroppo, questo sistema non è sostenuto da adeguati finanziamenti e accusa criticità anche nel sostenere interventi di manutenzione ordinaria. Lo stesso superbonus 110%, in quest’ottica, ha rappresentato un’occasione persa: poteva essere trovata una soluzione simile per indirizzare risorse per incrementare e migliorare il patrimonio edile pubblico».

La giornata in Valtiberina sarà aperta alle 9.30 al palazzetto dello sport di Sansepolcro con un’attività ludico-motoria dedicata al volley che, promossa insieme alla New Volley Borgo, sarà rivolta alle classi quarte e quinte delle scuole primarie. Il festival “AC20” si sposterà poi ad Anghiari dove, alle 11.00, l’atrio del palazzo comunale ospiterà la mostra dei disegni degli alunni dell’istituto “Leonardo da Vinci” che hanno partecipato al concorso creativo sul tema “La casa che vorrei”, con la premiazione alle 11.30 degli studenti vincitori e delle studentesse vincitrici. Il camper di Arezzo Casa, nel frattempo, farà tappa dalle 10.00 alle 12.00 in piazza Baldaccio ad Anghiari e dalle 14.30 alle 17.00 in via Beato Ranieri a Sansepolcro per incontrare i residenti delle case popolari e ascoltarne i bisogni.

Tags: Sansepolcro Arezzo Casa