Omicidio di Terranuova, oggi l’autopsia sul corpo di Joel Ramirez. E’ caccia aperta all’autore del delitto
Il colpo mortale alla gola pare sia stato inferto con un narghilè spezzato. Presa immediata coscienza delle condizioni del ragazzo sono stati chiamati i soccorsi che, al loro arrivo, hanno prestato le cure all’uomo che, successivamente, è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale della Gruccia dove, poco dopo, è spirato. Un fatto, questo, che ha profondamente colpito tutta la vasta comunità domInicana di Montevarchi, dove era residente il trentottenne, ma anche la città stessa, dato che Joel, ormai da tantissimi anni, si era integrato molto bene con tantissime amicizie instaurate e che, in questi giorni di profonda tristezza, lo hanno voluto ricordare in ogni modo sui social con un pensiero anche delle sue gesta che l’hanno visto protagonista, tra le altre, anche nel mondo del basket. Secondo le prime ricostruzioni la rissa sarebbe nata dopo un violento litigio tra due donne; non è dato sapere con precisione cosa sia effettivamente accaduto di così tanto grave per portare a questa tragica fine, di sicuro l’omicida a oggi è ancora a piede libero ma l’impegno della compagnia dei Carabinieri di San Giovanni, con in testa il tenente Tommaso Forziati, è massimale per assicurare alla giustizia l’autore di questo delitto. Che ha privato una bimba di appena 13 anni della figura del padre.