Anziana trovata morta, la figlia rintracciata in Riviera. Sopralluogo nell’appartamento – Foto
La figlia ritrovata a Rimini
La scoperta del corpo dell’anziana aveva subito destato sospetti, specialmente considerando l’assenza della figlia convivente, che era risultata irreperibile e con il telefono disattivato.
Le indagini, coordinate dalla Squadra Mobile di Arezzo sotto la guida del Commissario Capo Davide Comito, si sono subito concentrate sulla ricerca della figlia. Attraverso accertamenti, gli investigatori hanno scoperto che la donna aveva soggiornato per alcune settimane ad agosto presso una struttura alberghiera sulla riviera romagnola. Da questa informazione sono partite le ricerche che hanno portato al suo rintracciamento grazie anche alla collaborazione degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Rimini.
Nel pomeriggio di lunedì 2 settembre, la donna è stata individuata presso l’albergo e immediatamente condotta presso la Questura di Rimini. Qui, su disposizione del Pubblico Ministero, è stata ascoltata come persona informata sui fatti. Tuttavia, durante l’interrogatorio, la donna non è stata in grado di fornire chiarimenti convincenti in merito alla morte della madre.
Attualmente, la Procura ha aperto un procedimento penale per abbandono di incapace, ai sensi dell’articolo 591 del Codice Penale.
Le indagini
La posizione giuridica della donna è ancora al vaglio delle autorità, in attesa degli esiti delle ulteriori indagini: in particolare l’autopsia disposta dalla pm Julia Maggiore sul corpo dell’anziana madre, ma anche dall’ennesimo sopralluogo (foto) effettuato questo pomeriggio dalla Polizia Scientifica guidata da Davide Comito, direttore Squadra Mobile della Questura di Arezzo, nell’appartamento di via Montanara, zona Saione. Il sopralluogo, finalizzato all’acquisizione di altri elementi utili alle indagini, ha visto la presenza anche di personale dell’Azienda Sanitaria Locale per la rimozione della carcassa del gatto, su cui verrà effettuato un accertamento veterinario. Al vaglio anche la situazione patrimoniale della figlia sessantenne, che percepiva la pensione e l’assegno di accompagnamento della madre.
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