Anziana morta da mesi, dall'autopsia e dai conti correnti le risposte al giallo

La tragica vicenda dell'anziana di 92 anni trovata morta nella sua abitazione in via Montanara ad Arezzo ha scosso profondamente la comunità locale e ha portato a un'indagine in corso per chiarire le circostanze del decesso.

Il corpo della donna, Carla Maria Vittoria Bazzani, è stato scoperto il 31 agosto 2024 in avanzato stato di decomposizione, indicando che la morte potrebbe risalire a diversi mesi fa. Accanto a lei, è stato trovato anche il cadavere del suo gatto, probabilmente morto di stenti.

Gli inquirenti, che ieri hanno effettato un altro sopralluogo nell'appartamento in zona Saione, stanno ancora cercando di determinare le cause esatte del decesso, anche se al momento non sono stati riscontrati segni evidenti di violenza sul corpo, ritrovato coperto da un lenzuolo. L'autopsia sarà eseguita domani per fornire ulteriori dettagli, mentre gli investigatori si concentrano anche sull'animale domestico, il cui esame veterinario potrebbe fornire indizi utili​. Altre importanti informazioni potrebbero provenire dall'analisi dei conti correnti della figlia e dai prelievi sulla pensione della madre.

La figlia sessantenne della donna, che viveva con lei, è stata irreperibile per settimane, sollevando molti interrogativi. Dopo essere stata avvistata a Perugia e Rimini durante l'estate, è stata infine rintracciata in un albergo della Riviera romagnola. Al momento, la donna, sentita come persona informata sui fatti, con un procedimento penale aperto per abbandono di incapace​., ma non è escluso che le indagini possano portare a ulteriori sviluppi. Molti elementi porterebbero gli inquirenti a presupporre ad un periodo di convivenza della figlia con la madre già deceduta.

La pm Julia Maggiore che coordina le indagini, ha disposto l'incarico per l'accertamento autoptico che si svolgerà domani, venerdì 6 settembre, a Siena dall'équipe di Medicina Legale dell'Università di Siena, diretta dal dottor Mauro Gabbrielli.

Il ritrovamento è avvenuto grazie alla segnalazione dei proprietari dell'immobile, preoccupati per il mancato pagamento dell'affitto e per il cattivo odore proveniente dall'appartamento. Questa triste vicenda potrebbe configurarsi come un possibile "dramma della solitudine", che evidenzia ancora una volta le difficoltà degli anziani che vivono in condizioni di isolamento.