Anziana trovata morta, avvocato si fa avanti per pagare i funerali. Tanti: "Paga il comune, meglio il silenzio"

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Il nulla osta della Procura ai funerali di Carla Maria Vittoria Bazzani, 92 anni, trovata morta nella sua abitazione in via Montanara ad Arezzo con accanto il gatto, è arrivato nove giorni fa, ma nessun familiare si è fatto avanti per organizzare e farsi carico delle esequie.

La vicenda ha toccato profondamente le corde degli aretini ed in particolare, come pare, di un avvocato di Castiglion Fiorentino, che, mosso da umana "pietas", si è pubblicamente offerto di farsi carico delle spese. Lucia Tanti, Vicesindaco di Arezzo con deleghe a politiche sociali, famiglia, scuola, sanità, esclude ogni possibilità di un'iniziativa in tal senso: "Ringrazio l'avv. Nucci, che è mio cugino e a cui voglio bene, per la sensibilità e la generosità, ma non serve. I funerali, come già accaduto in caso di necessità e come già detto, li paga il Comune di Arezzo e ciò non appena ci sarà richiesto secondo le norme che regolano questa materia. Invito tutti ad una maggior continenza intorno ad una storia già molto triste che impone rispetto almeno da parte di chi può. Rispetto che spesso trova nel silenzio la sua forma più compiuta".

La morte sarebbe avvenuta tra i tre e i sei mesi prima del ritrovamento del corpo, come ipotizzato dalle autorità in fase iniziale​. L’esame autoptico, eseguito a Siena dall'équipe di Medicina Legale dell'Università di Siena, diretta dal dottor Mauro Gabbrielli, ha escluso la morte violenta, confermando le prime indicazioni emerse dalla ricognizione cadaverica effettuata sul luogo.

Il corpo della signora Bazzani era stato scoperto il 31 agosto 2024, dopo mesi in cui la donna non aveva dato notizie. Il ritrovamento è avvenuto grazie alla segnalazione dei proprietari dell'immobile, preoccupati per il mancato pagamento dell'affitto e per il cattivo odore proveniente dall'appartamento. L'anziana è stata trovata coperta da un lenzuolo, accanto il gatto, morto presumibilmente di stenti. La figlia sessantenne, che viveva con lei, è attualmente indagata per abbandono di persona incapace e truffa aggravata ai danni dell'INPS. La donna, che sarebbe rimasta nella casa fino a luglio prima di partire per Rimini, è stata rintracciata dalla polizia in un albergo​.

La pm Julia Maggiore che indaga sulla vicenda, ha disposto ulteriori accertamenti, anche di tipo finanziario, per chiarire se ci siano state eventuali truffe ai danni dello Stato, presupponendo un periodo di convivenza della figlia con la madre già deceduta.

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