La Misericordia di Arezzo nel fango dell'alluvione a Faenza - Foto

Anche la Misericordia di Arezzo è stata in prima linea nelle operazioni di soccorso per l'emergenza alluvionale che ha colpito l’Emilia-Romagna nei giorni scorsi, intervenendo con i suoi mezzi speciali e operatori nel territorio di Faenza.

Su richiesta della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia e in coordinamento con il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, una squadra composta da Leonardo Giannetti, Sara Duchi ed Enrico Benigni ha raggiunto le aree colpite con due veicoli 4x4, tra cui un pick-up con rimorchio carico di attrezzature e un Daily adatto a scenari difficili.

Gli interventi si sono concentrati nelle vie Cimatti e Silvio Pellico di Faenza, dove i volontari hanno svuotato fondi, scantinati e garage invasi dall’acqua, con livelli che in alcuni punti hanno raggiunto il secondo piano degli edifici. Inoltre, hanno utilizzato macchine movimento terra per rimuovere il fango residuo e gestire i numerosi rifiuti e detriti accumulatisi.

Oltre agli interventi tecnici, i volontari della Misericordia hanno anche coordinato gli sforzi degli “angeli del fango”, giovani e adulti locali che si sono uniti spontaneamente per aiutare la comunità. "Abbiamo cercato di portare conforto e solidarietà alle persone colpite, anche se non è mai facile in scenari così devastati", hanno dichiarato i volontari aretini, sottolineando la difficoltà e l’impatto emotivo del loro lavoro sul campo.