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lunedì | 30-12-2024

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Sfide innovative per l’energia del futuro

Il Gruppo Estra è impegnato in prima linea nel consolidamento di una cultura della sostenibilità energetica. Questo impegno passa attraverso la promozione di un dibattito proattivo e in costante aggiornamento sulle ultime frontiere dell’energia che pone al centro i valori core della sostenibilità nel processo di transizione energetica.

È questo quanto abbiamo puntato a fare con il numero speciale cartaceo di Impronta Estra, un numero in cui abbiamo posto l’attenzione su 8 ambiziose sfide che segnano la costruzione dell’energia del futuro e in cui l’innovazione interpreta un ruolo chiave.
A questo proposito le comunità energetiche rinnovabili rappresentano uno dei pilastri della sostenibilità e la realizzazione dei principi di economia circolare nei territori di appartenenza. Con l’aiuto del Professore Marco Raugi, titolare della Cattedra UNESCO/UNITWIN “Comunità energetiche sostenibili” presso l’Università di Pisa, siamo andati a analizzare gli elementi costitutivi di una comunità energetica, i vantaggi che derivano dalla sua implementazione in termini di coesione sociale grazie alla condivisione di risorse, autosufficienza energetica e attenzione all’efficientamento energetico. Le comunità energetiche costituiscono oggi lo strumento propedeutico allo sviluppo di un modello più sostenibile di società e rappresentano anche un’efficace misura di contrasto alla povertà energetica; la loro implementazione richiede professionalità nuove da far emergere con percorsi formativi ad hoc. Estra, con la sua controllata Estra Clima, è in questo settore particolarmente attiva dato che è il partner tecnologico di tre comunità energetiche già costituite:

CER.Ca.Ci comunità che riunisce sei studi amministrativi di Prato e che promuove la realizzazione di CER a Prato, Montemurlo, Carmignano e Poggio a Caiano. Un parco di condomini stimato in circa 7.500 unità abitative;
CER.Ca comunità composta da cittadini, imprese, associazioni di volontariato e il Circolo ARCI di Calenzano che ha l’obiettivo di promuovere comunità operanti nell’area della provincia di Firenze;
GE.CO comunità promossa dai Comuni di Vaiano, Cantagallo e Vernio.

Ma la sostenibilità è innanzitutto un fatto culturale che richiede consapevolezza e impegno non solo sul fronte istituzionale ma anche un’applicazione concreta nella quotidianità come ci ricorda Agnese Cecchini, cofondatrice di Alleanza contro la povertà energetica; si parte dall’efficientamento energetico degli edifici fino ad arrivare all’utilizzo degli apparecchi domestici, il tutto seguendo la logica dei distretti energetici per evitare sprechi e utilizzare al meglio le risorse disponibili.

Nell’evoluzione in atto l’innovazione rafforza la spinta al progresso in campo energetico. L’implementazione di nuove tecnologie facilita il raggiungimento degli obiettivi green di sostenibilità abbinandoli alla crescita nel comparto industriale; è questo il caso di BECCS, tecnologia innovativa che riduce le emissioni di gas serra; ne ha parlato per noi lo scienziato Lorenzo Rosa che ha posto in evidenza vantaggi e potenziale della bioenergia che consente la cattura e il sequestro dell’anidride carbonica, funzionale ad esempio nei casi di impianti di cogenerazione o di incenerimento dei rifiuti. Si tratta di una tecnologia promettente, che se sfruttata al massimo del suo potenziale potrebbe consentire la riduzione di 200 milioni di tonnellate di CO2 all’anno in Europa.

L’innovazione passa anche attraverso le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale che vanno a rafforzare il processo di transizione energetica in corso puntando sull’efficienza energetica e consentendo una razionalizzazione dell’utilizzo delle fonti rinnovabili, come sottolinea nel suo contributo la ricercatrice Claudia Damari. La mobilità elettrica rappresenta un ulteriore campo di sperimentazione delle nuove tecnologie a supporto del processo di transizione energetica. Con il giornalista Massimo Degli Esposti abbiamo ripercorso lo stato dell’arte della diffusione della mobilità in Italia e le ultime tecnologie a disposizione nel comparto con focus sui dispositivi di ricarica privati wall box.

Il processo di transizione energetica per essere efficace e praticabile si deve fondare su un approccio integrato delle fonti che valorizzi le risorse e infrastrutture presenti sui territori incanalandole in un percorso virtuoso che contempli al tempo stesso gli obiettivi economici. In questo processo rivestono un ruolo strategico i gas rinnovabili biogas e biometano che consentono di abbattere le emissioni di gas climalteranti rispetto al gas naturale o a un equivalente combustibile fossile. Con Lorenzo Busi, ingegnere responsabile dell’area tecnologia per le reti di Centria (società di distribuzione del metano del Gruppo Estra), abbiamo analizzato caratteristiche e vantaggi del ricorso ai gas rinnovabili. Centria ha già attivato un impianto a biogas a Mosciano Sant’Angelo in Abruzzo e stanno per entrare in esercizio altri impianti ad Arezzo, Asciano, Citerna e Grosseto.

Un altro alleato nel processo di transizione energetica è rappresentato dall’idrogeno verde, l’idrogeno prodotto da fonti rinnovabili che consente di ridurre significativamente le emissioni di carbonio diversificando le fonti energetiche; ne abbiamo parlato con Carlo Carcasci, professore associato di Sistemi per l’energia e l’ambiente presso l’Università di Firenze.

In questo numero abbiamo voluto offrire una visione di ampio respiro focalizzandoci sulle opportunità e iniziative imprenditoriali di start up di livello internazionale che hanno posto al centro della loro attività i temi energetici; lo abbiamo fatto con il contributo di Lorenza Sganzetta, esperta in sostenibilità che ci ha descritto una costellazione costituita da innumerevoli realtà attive nel mondo, da New Age negli Stati Uniti che produce idrogeno da ceneri riciclate all’italiana Ecolibrì che progetta sistemi energetici ibridi, ancora dall’indiana SunSight che offre soluzioni di energia solare per utenti privati alla britannica Sitigrid ideatrice di S-Chain, piattaforma di condivisione di energia rinnovabile.

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