Monte San Savino Festival al via, al centro la musica classica e i giovani
La musica classica è una passione per giovani
Scritto da Redazione Arezzo24 
140 giovani promesse di talento provenienti da tutta Italia e dall’estero che per due settimane studieranno tra le mura rinascimentali di Monte San Savino (AR) per perfezionarsi e diventare star della musica classica.
Concerto di apertura domenica 21 luglio, alle ore 20, in piazza Gamurrini con l’Orchestra Sinfonica di Grosseto diretta da Filipe Cunha - In repertorio la sinfonia 99 di Haydn e “l’Imperatore” di Beethoven
Il Monte San Savino Festival, edizione 2024, ci racconta che esiste una gioventù sorprendente, fatta di ragazze e ragazzi che, immersi perfettamente nel loro tempo, tra smartphone e multimedialità, credono nella musica classica e ci dimostrano quanto questo genere musicale, considerato adulto e spesso sonnolento, sia ancora vitale ed attuale; spesso associamo la musica classica a qualcosa di molto serio, complesso da capire, atmosfere austere, poi arriva il Monte San Savino Festival e la carica giovani con il loro divertimento, lo svago, la partecipazione e quella consapevolezza che sorprende.
A Monte San Savino (in provincia di Arezzo) saranno 140 i giovani (ma anche giovanissimi) appassionati della musica di Mozart, Chopin e Beethoven, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, desiderosi di migliorarsi attingendo alla tecnica ed alle capacità interpretative di docenti di alto livello.
Dal Pianoforte, al violino, dal violoncello, dal canto lirico al clarinetto per arrivare fino all’oboe, questi talentuosi giovani hanno scelto di vivere due settimane immersi nella bellezza della musica e dell’arte, puntando sulla musica classica.
Il Festival aprirà ufficialmente il suo programma 2024, domenica 21 luglio con un concerto sinfonico dell’Orchestra Sinfonica di Grosseto alle ore 20 (ad ingresso libero), nella cornice della rinascimentale Piazza Gamurrini, nel cuore della città.
Sarà anche l’occasione per festeggiare, in musica, la ricorrenza della concessione al Comune di Monte San Savino del titolo di Città, evento avvenuto il 22 luglio 1991.
Gli oltre 40 musicisti dell’Orchestra Sinfonica di Grosseto proporranno un repertorio straordinario tra Haydn e Beethoven. Un concerto per raccontare l'evoluzione della musica classica, dalla maestria delle origini alla rivoluzione sonora.
L’Orchestra sarà diretta dal M° Filipe Cunha, portoghese, che ha collaborato con numerose orchestre in tutto il mondo, ed attualmente è direttore dell’Orchestra Filarmonica di Braga. Al pianoforte ci sarà il M° Marcello Mazzoni. Da lunedì 22 luglio prenderanno il via le Masterclass ed i ragazzi/e invaderanno la città con i loro strumenti ed il loro contagioso entusiasmo.
Le lezioni, che proseguiranno per due settimane, si svolgeranno nei luoghi più suggestivi del centro storico (chiese, teatro, museo, sale rinascimentali).
L’edizione 2024 del MSS Festival conferma tutte le potenzialità espresse già nello scorso anno e presenta un programma con masterclass, concerti e tanti appuntamenti musicali tra saggi e performance, con al centro sempre la Musica Classica ed i giovani.
Tra gli eventi più attesi il “Candelight Concert”, che proprio il festival savinese propose per primo nella provincia di Arezzo e che tanto successo ha riscosso.
La città di Monte San Savino, quindi, grazie al suo festival si pone sempre di più come centro propulsivo della musica classica e della didattica per i più giovani. Qui si formano i concertisti ed i solisti del futuro, e la musica classica supera il tempo e le tradizioni, rigenera se stessa nelle mani (e nel cuore) dei giovani.
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