Festival dello Spettatore 2024: Cultura e Comunità
Scritto da Redazione Arezzo24 
Il Festival dello Spettatore torna ad Arezzo il 27 e 28 settembre 2024 con la sua IX edizione, un evento unico dedicato al ruolo dello spettatore nella cultura teatrale. Organizzato dalla Rete Teatrale Aretina con il supporto di numerosi partner istituzionali e culturali, il festival prevede un ricco programma di spettacoli, incontri e riflessioni.
Giovedì 26 si è aperto con "Officina oceanografica sentimentale" della compagnia Samovar, uno spettacolo per piccoli gruppi di spettatori, che continuerà ad essere rappresentato fino a domenica 29 settembre in Piazza San Jacopo. Si tratta di un’esperienza intima e poetica che combina teatro e clownerie, ambientata in una roulotte trasformata in teatro viaggiante.
Venerdì 27 settembre è dedicato a una giornata di studi su "Cultura & Comunità" al Teatro Pietro Aretino, con la partecipazione di esperti come Claudia Forti, Cristina Giachi e Carlo Andorlini, che discuteranno dell’importanza dei luoghi e del welfare culturale. Nel pomeriggio, alla Libreria Feltrinelli, verrà presentato il libro di Elena Lamberti dal titolo "La distribuzione degli spettacoli dal vivo. Un percorso di curatela", che esplora la cura e la gestione delle compagnie teatrali. La giornata si chiuderà alle 21:15 con lo spettacolo "Le Giovanne. Una eresia cosmica" della compagnia Toia&Callaci, che celebra donne straordinarie della storia.
Sabato 28 settembre si terrà l’atteso incontro "Spettatori La Gran Reunion #8", un raduno nazionale dei gruppi di spettatori, che partirà alle 11:30 dal parcheggio Rossellino in direzione Casentino. Qui, presso il Teatro Dovizi di Bibbiena, si svolgerà la presentazione del progetto SPARSE Plus, che promuove le arti nei territori rurali d’Europa, seguito da una serie di repliche dello spettacolo A[1]BIT della compagnia Sanpapié.
La programmazione del sabato sera offre tre spettacoli: al Cinema Eden di Arezzo, proiezione del film "Flaminia" di Michela Giraud con un incontro post-film; al Teatro di Bucine lo spettacolo "I Porci. Una gastronomia machista", mentre al Teatro Dovizi di Bibbiena andrà in scena lo spettacolo per piccoli gruppi di spettatori, "Pinteruoli", ispirato alle opere di Harold Pinter.
Per il programma completo e ulteriori informazioni, visita il sito ufficiale del festival: festivaldellospettatore.it.
Contatti:
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- Tel: 331 7880087