• La prova generale della Giostra di settembre è biancoverde - Foto

I giostratori Leonardo Tavanti in sella a Biba e Matteo Bruni con Priscilla mettono a segno 10 punti e regalano a Porta Sant'Andrea la vittoria della Provaccia, 58esima edizione della prova generale della Giostra del Saracino. 

La prova generale della Giostra di settembre è biancoverde - Foto

Porta Sant'Andrea trionfa nella 58ª Prova Generale della Giostra del Saracino di settembre 2024

La Prova Generale della Giostra del Saracino di settembre 2024 ha regalato una serata di grandi emozioni in Piazza Grande, con Porta Sant'Andrea che ha conquistato la vittoria grazie a una performance impeccabile, totalizzando 10 punti.

L'evento è iniziato con Porta Santo Spirito, che ha aperto le carriere schierando Elia Pineschi. Il cavaliere ha dato il via alla competizione con una carriera impressionante, colpendo il Buratto e segnando 5 punti. Tuttavia, nella seconda carriera, Niccolò Pineschi non è riuscito a replicare il successo del fratello, fermandosi a 2 punti e compromettendo le speranze del quartiere.

Porta Crucifera ha risposto con Gianmatteo Marmorini, che ha segnato 4 punti nella sua prima carriera. Il secondo giostratore rossoverde, Niccolò Nassi, ha affrontato la carriera con una cavalla inizialmente nervosa, ma è riuscito comunque a marcare altri 4 punti, portando il quartiere a un totale di 8 punti.

Porta Sant'Andrea si è distinta con carriere impeccabili: Leonardo Tavanti ha aperto la corsa per i biancoverdi con un magnifico colpo da 5 punti. Matteo Bruni ha poi confermato la superiorità del quartiere, segnando un altro 5 e garantendo così a Sant'Andrea la vittoria con 10 punti.

Porta del Foro, con Matteo Vitellozzi, ha chiuso il primo giro di carriere segnando 4 punti. Nella seconda carriera, solo spezzando la lancia Matteo Scarpini avrebbe consegnato la vittoria al proprio quartiere: il giostratore ha ottenuto 4 punti, non sufficienti a vincere la contesa, lasciando Porta del Foro a 8 punti.

Porta Sant'Andrea ha quindi alzato il piatto d'argento al cielo, festeggiando la vittoria nella 58ª edizione della Prova Generale dedicata alla memoria del professor Giuseppe Pasquini, preludio perfetto alla Giostra di domenica 1 settembre, quando i quartieri torneranno a sfidarsi per la prestigiosa Lancia d’Oro dedicata agli 800 anni dalle Stimmate di San Francesco d'Assisi.

La prova Generale della Giostra del Saracino dedicata al Prof. Giuseppe Pasquini

Questa sera, 31 agosto 2024 alle 21.30, Arezzo si prepara a vivere uno degli eventi più attesi nel calendario della Giostra del Saracino: la Prova Generale, che vedrà protagonisti i giostratori di riserva dei quattro quartieri storici contendersi il piatto d'argento. La serata sarà l’occasione per giovani promesse e riserve di mettersi alla prova contro il Buratto, in una competizione che precede la Giostra ufficiale di domenica.

La Prova Generale è un momento fondamentale per testare il valore dei giostratori che, pur non essendo titolari, possono essere chiamati a sostituire i cavalieri principali in caso di necessità. Porta Santo Spirito si affiderà ai fratelli Pineschi: Elia con il cavallo Salvo e Niccolò con Pine, che cercheranno di mantenere alto l’onore dei gialloblù. Per Porta Crucifera, l'esordio di Gianmatteo Marmorini, giovane promessa figlio dell'ex rettore Giorgio Marmorini. Sarà accompagnato da Niccolò Nassi, un volto ormai noto tra i rossoverdi. Porta Sant’Andrea punterà su Leonardo Tavanti in sella a Biba e Matteo Bruni con Priscilla, cavallo con cui ha mostrato un ottimo affiatamento durante le prove. Infine, Porta del Foro schiererà Niccolò Scarpini, che gareggerà con Lola, e Matteo Vitellozzi su Lakota, entrambi pronti a dare il massimo per conquistare il favore del pubblico e dei loro sostenitori.

La Prova Generale è un preludio ricco di emozioni alla Giostra del Saracino, che vedrà il suo culmine domenica 1 settembre. La città di Arezzo si stringe attorno ai suoi quartieri, pronta a sostenere i propri cavalieri in questa antica e affascinante tradizione.

La Prova Generale della 146esima Giostra del Saracino è dedicata alla memoria del professor Giuseppe Pasquini. 

GIUSEPPE PASQUINI (13 settembre 1935 - 18 luglio 2023)

Anima della Ginnastica Petrarca, fondatore del Gruppo Sportivo dei Vigili del Fuoco di Arezzo, insegnante di educazione fisica, dirigente federale. Una vita dedicata alla discipline ginniche quella del professor Giuseppe Pasquini, colonna della ginnastica aretina, toscana e nazionale. Strettissimo è stato anche il suo legame con la Giostra del Saracino, in particolare con gli Sbandieratori di Arezzo. Sotto la sua egida sono cresciuti i migliori atleti che negli anni e ancora oggi si distinguono in Piazza Grande con i colori degli alfieri aretini nelle acrobazie della Schermaglia. Chiamato al suo fianco dal professor Vittorio Dini, primo direttore tecnico degli Sbandieratori, ha collaborato per anni all’organizzazione del saggio portato in Piazza in occasione della Giostra del Saracino e nel 1967 in occasione della prima edizione dei Giochi Internazionali della Bandiera organizzati proprio ad Arezzo fu invitato a stilare il regolamento generale e presiedere la giuria internazionale. “Il Prof. Una vita per lo sport” è il titolo del libro che ha scritto e che in pochissime parola racchiude l’essenza del suo vissuto. Persona affabile, gentile, appassionata e sempre disponibile ha lasciato una profonda eredità morale allo sport aretino e ai suoi allievi che fino all’ultimo hanno potuto godere dei suoi preziosi consigli.

Il quartiere vincitore riceverà dal Sindaco di Arezzo il Piatto d’argento, trofeo della Prova Generale. Per l’occasione si rinnova anche la collaborazione con l’Associazione Macellai di Confcommercio Arezzo che offrirà al quartiere vincitore la tradizionale porchetta e alla quale va il ringraziamento da parte dell’amministrazione comunale e dei rettori dei quattro quartieri.