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La diretta da Piazza Grande

Ore 18:56 – Carriera di spareggio: Saverio Montini per Porta Sant’Andrea ha marcato 3 punti e esulta! La Lancia d’Oro della 146^ Giostra del Saracino della Madonna del Conforto edizione di settembre 2024 va a Sant’Andrea!

Ore 18:50 – Carriera di spareggio: Lorenzo Vanneschi per Porta Crucifera ha marcato 3 punti, ma la carriera è lenta, il cavaliere viene penalizzato di 2 punti. Il punteggio è 1

Ore 18:40 – Il secondo cavaliere del Quartiere di Porta del Foro Davide Parsi ha marcato 4 punti. Punteggio totale per i giallocremisi: 8 punti

Ore 18:35 – Il secondo cavaliere del Quartiere di Porta Sant’Andrea Saverio Montini ha marcato 4 punti. Punteggio totale per i biancoverdi: 9 punti

Ore 18:28 – Il secondo cavaliere del Quartiere di Porta Crucifera Gabriele Innocenti ha marcato 4 punti. Punteggio totale per Colcitrone: 9 punti

Ore 18:24 – Il secondo cavaliere del Quartiere di Porta Santo Spirito Gianmaria Scortecci ha marcato 5 punti! Punteggio totale per la Colombina: 8 punti

Ore 18:22 – Al termine della prima tornata di carriere: Porta Crucifera e Sant’Andrea 5 punti, Porta del Foro 4 e Porta Santo Spirito 3

Ore 18:18 – Il primo cavaliere del Quartiere di Porta del Foro Francesco Rossi ha marcato 4 punti

Ore 18:10 – Il primo cavaliere del Quartiere di Porta Sant’Andrea Tommaso Marmorini ha marcato 5 punti! La carriera è stata disturbata dai figuranti di Porta Crucifera con lanci di terra della lizza. Il Maestro di campo Gabriele Veneri decide per l’espulsione dalla piazza di alcuni figuranti di Colcitrone

Ore 18:03 – Il primo cavaliere del Quartiere di Porta Crucifera Lorenzo Vanneschi ha marcato 5 punti!

Ore 17:55 – Il primo cavaliere del Quartiere di Porta Santo Spirito Elia Cicerchia ha marcato 3 punti

Ore 17:50 – Uno dei momenti più attesi: tutti in piedi per l’emozionante e partecipata esecuzione di “Terra d’Arezzo”, brano scritto da Giuseppe Pietri (con testo di Alberto Severi). Una curiosità: in Piazza Grande non viene eseguita la versione integrale, ma solo la melodia della strofa e due volte il ritornello

Ore 17:45 – L’araldo dà lettura della disfida del Buratto alla città di Arezzo: “… Al campo, alla battaglia, all’armi, all’armi!”. Il Maestro di campo chiede alla Magistratura l’autorizzazione a correre la 146^ edizione della Giostra del Saracino di Arezzo dedicate agli 800 anni dalla stimmate di San Francesco

Ore 17:40 – Entrano in piazza Grande i capitani dei Quartieri

Ore 17:38 – Entrano in piazza il Maestro di Campo Gabriele Veneri e il vice Maestro di campo Carlo Umberto Salvicchi

Ore 17:35 – Entrano in piazza i vessilliferi del Comune e delle parti Guelfa e Ghibellina. Scortata dai fanti del Comune, entra in Piazza la lanca d’Oro, dedicata agli 800 anni dalle stimmate di San Francesco d’Assisi

Ore 17:28 – Entrano in campo i giostratori dei Quartieri: per Porta Santo Spirito Gianmaria Scortecci su Doc e Elia Cicerchia su Toni; per Porta Crucifera Gabriele Innocenti su Grace Coloner e Lorenzo Vanneschi su Pinocchio; per Porta Sant’Andrea Tommaso Marmorini su Toro Seduto e Saverio Montini su Conte Darko di Gazzara; per Porta del Foro Davide Parsi su Biancaneve Doc Bar M e Francesco Rossi con Penelope 

Ore 17:26 – Fa il suo ingresso in Piazza Grande il Quartiere di Porta del Foro, protettori i Santi Lorentino e Pergentino

Ore 17:24 – Preceduto dall’emblema del protettore Sant’Andrea Guasconi, fa il suo ingresso in Piazza Grande il Quartiere di Porta Sant’Andrea

Ore 17:22 – Preceduto dall’emblema di San Martino, fa il suo ingresso in Piazza Grande il Quartiere di Porta Crucifera

Ore 17:20 – Preceduto dall’emblema di San Jacopo, il protettore, fa il suo ingresso in Piazza Grande il Quartiere di Porta Santo Spirito

Ore 17:19 – Fanno il loro ingresso in piazza il cancelliere e i famigli del Buratto Marmorini e Severi

Ore 17:15 – Ingresso in Piazza Grande del Gruppo Musici della Giostra del Saracino che esegue lo “Squillo Pietri”, poi la “Marcia della Giostra”, più comunemente conosciuta come “il Monci” 

Ore 17:08 – Ingresso in Piazza Grande degli Sbandieratori Città di Arezzo per l’atteso saggio. Un’esibizione spettacolare e impeccabile da parte degli sbandieratori, applausi a non finire

Ore 17:05 – Ingresso in Piazza Grande dell’Araldo Messer Francesco Sebastiano Chiericoni. Lo seguono le dame e i paggi. Si insedia la Magistratura della Giostra guidata da Marco Cecchi. Entra la Giuria della Giostra. Entrano i Rettori dei Quartieri: Messer Giacomo Magi per Porta Santo Spirito, Andrea Fazzuoli per Porta Crucifera, Maurizio Carboni per Porta Sant’Andrea e Roberto Felici per Porta del Foro

Ore 17:00 – Ingresso in Piazza Grande: finalmente il quinto colpo di mortaio annuncia l’ingresso in Piazza Grande dei figuranti e degli sbandieratori, che eseguono coreografie spettacolari. I quattro Quartieri si schierano, rendendo la scenografia di Piazza Grande unica al mondo. Questo momento segna l’inizio della Giostra del Saracino, con la piazza che si trasforma in un grande teatro dove storia e competizione si fondono. Tutto è affidato alla bravura dei giostratori, chiamati a sfidare il Buratto secondo l’ordine di estrazione delle carriere

Apre la Colombina, poi Colcitrone e Sant’Andrea. Porta del Foro chiude le carriere di settembre – Foto

Ore 15:30 – Inizio del Corteo Storico: Con il quarto colpo di mortaio, il Corteo Storico parte dalla cattedrale per dirigersi verso Piazza Grande.

Giostra, la benedizione del Vescovo e il corteo storico – Foto

Il corteo, composto da oltre 350 figuranti in abiti medievali, rappresenta un momento di grande impatto visivo ed emotivo, con sbandieratori, musici e rappresentanti dei quartieri che sfilano per le vie della città.

Gruppo Musici, 54 elementi in Piazza Grande per il “Terre d’Arezzo”

Ore 14:00 – Benedizione dei Giostratori: Dopo il terzo colpo di mortaio, i giostratori e gli armigeri di ciascun quartiere ricevono la benedizione del Vescovo. Questo rito, carico di emozione, avviene in un clima di grande solennità e preparazione spirituale.

I giostratori e i cavalli protagonisti in Piazza Grande – Foto

Ore 12:30 – Deposito della Lancia d’Oro: La Lancia d’Oro viene poi posta in custodia presso la sede della Signa Arretii, uno dei momenti culminanti della mattinata.

Ore 11:00 – Lettura del Bando: Con il secondo colpo di mortaio, l’Araldo fa la sua apparizione i Piazza della Libertà e proclama ufficialmente l’inizio della Giostra con la lettura del Bando. Questo avviene presso la cattedrale, davanti a una folla attenta e rispettosa della tradizione.

Ore 10:30 – Ritiro della Lancia d’Oro: La Lancia d’Oro, trofeo ambito della competizione, viene ritirata dalla Cattedrale dal corpo municipale degli armigeri e dei valletti. Questo è un momento solenne che segna l’inizio della parte più ufficiale della giornata.

Lancia d’Oro in ricordo delle Stimmate di San Francesco: dalle ferite la vita nuova Ar24Tv

Ore 7:00 – Primo colpo di mortaio: La giornata si apre ufficialmente con il primo colpo di mortaio, che segna l’inizio delle celebrazioni. Questo momento è accompagnato dal risveglio della città, pronta a immergersi nell’atmosfera medievale della Giostra. Si svolge la tradizionale benedizione dei quattro Quartieri (Porta Crucifera, Porta del Foro, Porta Sant’Andrea, Porta Santo Spirito) presso le rispettive chiese dei quartieri e rappresenta un momento solenne di raccoglimento e preghiera prima della competizione. 

La giornata è caratterizzata da una puntuale scansione di momenti cruciali: l’attesa per l’inizio della Giostra cresce fino all’ingresso in Piazza Grande, quando la città si ferma, letteralmente in un tempo sospeso, per vivere la sfida tra i Quartieri.
La Giostra del Saracino di Arezzo, giunta alla 146^ edizione, è un evento capace di fondere storia, tradizione e spettacolo, attirando migliaia di visitatori nella splendida cornice di Piazza Grande, ma ancor prima lungo le strade della città dove sfila l’imponente Corteo Storico. La giornata vive di momenti precisi, in un cerimoniale ben codificato che precede la sfida tra giostratori. Questa edizione della Giostra è particolarmente significativa: la Lancia d’Oro che si contendono i Quartieri è dedicata all’ottavo centenario delle Stimmate di San Francesco d’Assisi, un evento di grande importanza religiosa che aggiunge ulteriore valore simbolico alla manifestazione. 

L’albo d’oro della Giostra del Saracino

Porta Santo Spirito: 40 vittorie

1932, 1934, 1934, 1937, 1938, 1940, 1948, 1950, 1951, 1959, 1960, 1962, 1965, 1967, 1969, 1971, 1972, 1978, 1979, 1981, 1984, 1996, 1999, 2002, 2004, 2006, 2011, 2012, 2012, 2013, 2014, 2016, 2016, 2016, 2017, 2018, 2019, 2022, 2022, 2024

Porta Crucifera: 39 vittorie

1932, 1935, 1937, 1938, 1939, 1949, 1949, 1951, 1952, 1952, 1953, 1954, 1956, 1958, 1966, 1973, 1976, 1980, 1980, 1986, 1986, 1988, 1989, 1991, 1992, 1993, 1995, 2000, 2000, 2001, 2002, 2005, 2008, 2009, 2010, 2011, 2015, 2021, 2023

Porta Sant’Andrea: 39 vittorie

1933, 1936, 1939, 1957, 1963, 1968, 1970, 1975, 1976, 1978, 1983, 1984, 1984, 1987, 1987, 1989, 1990, 1991, 1992, 1993, 1994, 1994, 1997, 1998, 1999, 2003, 2004, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2013, 2014, 2015, 2017, 2018, 2023, 2024

Porta del Foro: 27 vittorie

1933, 1935, 1936, 1950, 1955, 1960, 1961, 1964, 1974, 1977, 1982, 1982, 1983, 1985, 1985, 1988, 1990, 1995, 1996, 1997, 1998, 2000, 2001, 2003, 2005, 2007, 2019

Porta Burgi: 1 vittoria 1931: Giostra disputata da cinque quartieri: Porta Burgi, Porta Crocifera, Porta Fori, Saione e Porta Santo Spirito.