Lavoro nero, Dominici e Turcheria: “L’Ugl dichiara guerra al caporalato”
“Il progetto ‘P.UN.T.A.C.CAPO.’, così denominato, punta alla prevenzione e al contrasto dello sfruttamento della forza lavoro in agricoltura, in particolare degli immigrati, promuovendo la loro integrazione nel nostro territorio. È un progetto finanziato con fondi europei che la nostra organizzazione si è aggiudicata a livello nazionale e ha scelto la Toscana come una delle sei regioni nelle quali sviluppare i contenuti del progetto stesso“, comunica Dominici.
“Siamo fieri che Arezzo sia stata selezionata fra le dieci province toscane quale promotrice di un progetto mirato a fare ‘vera integrazione’ per tutti gli stranieri sfruttati una volta entrati nel nostro territorio”, dichiara Turcheria. “Troppo spesso infatti ci si limita a parlare di immigrazione e sfruttamento in maniera superficiale, ma quasi mai si fa qualcosa di concreto per risolvere i problemi. Questa volta l’Ugl si attiverà in prima persona per fare qualcosa di concreto con l’obiettivo di combattere lo sfruttamento nel mondo del lavoro e di favorire l’integrazione degli stranieri presenti nel nostro territorio, togliendoli dall’illegalità”.
“L’Ugl“, conclude Dominici, “coinvolgerà nel progetto tutte le figure politiche locali aretine, nonché gli assessorati regionali competenti che sono stati tutti invitati alla presentazione del progetto il 9 settembre dalle ore 11 presso la sede Ugl di Arezzo, in via Tortaia 3“.