Da Arezzo a Poppi: appassionati da tutta Italia e dall’estero al raduno VespArezzo – Foto

AREZZO – Il raduno VespArezzo accende i motori. La giornata di mercoledì 1 maggio è caratterizzata dal tradizionale appuntamento promosso dal Vespa Club Arezzo che, giunto alla ventitreesima edizione, riunisce centinaia di vespisti dall’Italia e dall’estero per accompagnarli in un giro turistico tra le bellezze del territorio che è partito dal centro storico di Arezzo  fino al castello di Poppi. La condivisione della passione per questo iconico mezzo di trasporto è il pretesto per tornare a vivere un’esperienza di aggregazione, divertimento e scoperta delle tradizioni, dell’arte, della cultura e dei sapori locali, con un colorato e suggestivo corteo di Vespa di diverse epoche e diversi modelli che si snoda tra strade e paesaggi del Casentino.

Il ritrovo al Prato di Arezzo per la consegna dei kit, per la colazione, per la benedizione di don Alvaro Bardelli e per i saluti istituzionali con l’attesa presenza anche del sindaco Alessandro Ghinelli che è salito poi in sella alla sua Vespa per partecipare al raduno. La partenza sarà con la parata nel centro storico, l’attraversamento di piazza Grande, via Garibaldi, via Spinello e via delle Gagliarde, facendo tappa anche nelle sedi di ognuno dei quattro quartieri della Giostra del Saracino con l’obiettivo di promuovere e di far conoscere la manifestazione storica cittadina. Il giro tocca via Tarlati per imboccare la strada che conduce verso il Casentino, conoscendo una prima tappa ai giardini adiacenti al castello dei Conti Guidi di Poppi dove i partecipanti, accolti dal sindaco Carlo Toni, avranno l’occasione di visitare uno dei borghi più belli d’Italia. L’aperitivo e le premiazioni anticiperanno l’epilogo del VespArezzo con un pranzo a base di sapori locali a cura della Pro Loco di Poppi e con l’arrivederci in vista del prossimo raduno già fissato per l’1 maggio 2025, che coinciderà con i festeggiamenti per il trentesimo anniversario del Vespa Club Arezzo. «La passione per la Vespa – commenta Roberto Sestini, presidente del Vespa Club Arezzo, – diventa un’occasione per una promozione turistica delle bellezze e delle ricchezze del nostro territorio, compresa la Giostra del Saracino, attraverso un raduno che coinvolgerà centinaia di partecipanti. Un ringraziamento particolare, dunque, va alle amministrazioni di Arezzo e Poppi per aver sposato questa finalità e per aver garantito un importante sostegno alla manifestazione. Questa edizione ambisce a proporre un ideale collegamento artistico e culturale tra la città che ha dato i natali a Giorgio Vasari e il borgo che ha ospitato il sommo poeta Dante Alighieri, omaggiando due personalità fortemente collegate alla provincia di Arezzo».

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