Panettoni, terrapiattisti e preti: nuovi arrivi (veri e falsi) ad Arezzo
Ignoti i motivi di tutti questi scivolamenti in avanti, ma è evidente che in Questura, in Tribunale e a casa di Ghinelli si esageri con la cera per pavimenti.
Nuovo record per la comparsa nei nostri ipermercati e supermercati di panettoni e pandori. È stato calcolato che, anticipando ancora di un paio di settimane, probabilmente il prossimo anno i dolci natalizi saranno sistemati nelle ceste insieme ai cocomeri, anche se sarà impossibile “sentirli” col pugno.
Si è rilevata falsa la notizia di un possibile raduno di terrapiattisti ad Arezzo. Era sembrata strana la scelta della nostra città per l’evento, in quanto dal casello dell’autostrada, passando da Ponte a Chiani, dal Parcheggio Baldaccio, via Petrarca e Piazza Guido Monaco, solo per entrare in centro i partecipanti all’iniziativa avrebbero trovato quasi una decina di rotatorie. E si sa, ai terrapiattisti le cose rotonde non vanno proprio giù. Inoltre, considerando il numero immutato di buche, non si può certo dire che Arezzo sia un posto “da terra piatta”. Insomma, a loro è andata bene, ma se non vengono anche a noi!
È il fine settimana dei mercatini internazionali nelle Vie d’Arezzo. Per tutti la possibilità di sperimentare i sapori e le tradizioni di vari Paesi a distanza di pochi passi, anche se va detto che in qualche stand si spenderebbe di meno facendo il giro del mondo (quello vero)! Tra le tante attrattive anche i dolci e la cioccolata. Siccome dalla prossima settimana a Perugia comincerà la famosa rassegna Eurochocolate, per ringraziare Arezzo di aver fatto da apripista a quella manifestazione alcune famose aziende hanno deciso di “aretinizzare” alcuni loro popolari prodotti. I biglietti romantici all’interno dei Baci Perugina destinati alla distribuzione nella nostra città saranno scritti utilizzando termini aretini. Quindi il “romantico imbrunire” diventerà “cumbrugliume“, la “gelida rugiada” sarà “guazza“, il “colpo di fulmine” prenderà il nome di “baleno” in caso di breve cotta o “baturlo” per un innamoramento perso. Anche la Kinder dedicherà ad Arezzo alcuni suoi prodotti: il Kinder Bueno ovviamente si trasformerà in Kinder Bono e le confezioni dei Kinder Sorpresa passeranno da tre pezzi a due, in modo da corrispondere perfettamente alla tipica espressione nostrana: “ma che voi, ‘na coppia d’ova?!“.
Sabato sera ha fatto il suo ingresso ufficiale nella parrocchia di Olmo il nuovo parroco, dopo che il suo predecessore si era congedato fra molte polemiche e forti discussioni con alcuni abitanti della frazione. Tra i doni che il sacerdote ha ricevuto dai fedeli di Olmo, oltre a un Messale e un crocifisso, ci sono stati un paio di guantoni da boxe e una mazza da baseball.
Come sempre si chiude con l’oroscopo: le stelle fanno sapere che potete chiedere di tutto, ma di cosa faranno nella zona dell ex Ala Legnami non glie ne frega niente.