Qualità della vita, Arezzo bene per affari e lavoro: oh questi che film han visto?!

In graduatoria Arezzo ha recuperato due posizioni, passando dalla 50esima dello scorso anno al 48esimo posto attuale. In città molti sono stati i commenti brevi, ironici ma intensi e significativi del tipo: “Coglioni babo!“, “mica seghe!“, “ah! Cacare!” e “‘un se frigge mica con l’acqua!“. Pare che a tenere a freno la risalita verso le posizioni più prestigiose raggiunte in passato sia stata la categoria “Ambiente”. Peccato, ci fosse stata la voce “Asfaltature” saremmo quasi al top. Stando alla ricerca di Italia Oggi, Arezzo sarebbe invece in ripresa per affari e lavoro. La reazione dei cittadini è stata unanime: “Oh questi che film han visto?!“.

In settimana il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha ufficializzato tutte le restrizioni per Natale e Capodanno. Quindi anche ad Arezzo niente cenoni affollati, verranno anticipate le Sante Messe di mezzanotte e pure il 31 nessuno potrà andare in giro dalle ore 22 in poi. Sembra che per il San Silvestro degli aretini fosse in programma un evento epocale con concerti ed esibizioni di star della musica in diversi luoghi della città. In piazza Sant’Agostino ci sarebbero stati nientepopodimeno che i Coldplay e Lady Gaga, con Enzo Scartoni (immancabile tuttofare a Capodanni e feste aretine) che con una mano avrebbe suonato le tastiere ai primi e con l’altra avrebbe gestito i giochi di luce per la seconda, mentre soffiando con la bocca avrebbe fatto partire le lanterne luminose! Poi, come da tradizione, verso l’una sarebbe arrivato Morgan, perché ad Arezzo a lui un buco – anzi, un Bugo – si trova sempre. La serata sarebbe proseguita con il ballo: ormai si sa che a piazza Sant’Agostino vengono meglio i balli che i ballottaggi (chiedere al Pd e a Luciano Ralli).

Piero Pelù si sarebbe esibito al Prato, con Don Alvaro pronto ad intervenire dal Duomo appena fosse cominciata la canzone “El Diablo“. Jovanotti avrebbe fatto show in Piazza Grande, ma se avesse cantato “Penso positivo” lo avrebbero messo in quarantena: per i tamponi, come per i peccati, conta pure il pensiero… Ligabue avrebbe acceso il pubblico di piazza San Francesco; se avesse intonato “A che ora è la fine del mondo?“, sia Ghinelli che Tanti avrebbero risposto in coro: “Non oltre le 22!“. Gigi D’Alessio avrebbe animato la zona del Pollo San Marco, almeno le uova da tirare sul palco sarebbero state a portata di mano. Nessun cantante nei pressi del tribunale, perché il sindaco ha detto che nelle aule di giustizia han già cantato abbastanza lo Staderini e il Breda…

Stiamo vivendo un fine settimana particolare, in cui per tradizione nelle case si addobbano gli alberi di Natale e si compongono i presepi. Inoltre è il weekend in cui la Toscana da zona rossa tornerà arancione. Come già detto, quest’anno il giramento di palle generale è talmente potente che le palle dovrebbero finire dalla scatola all’albero da sole. Ci saranno da sistemare soltanto ghirlande, puntali e luci – qui i colori vanno bene tutti -. Sul presepe, invece, risulta ancora poco chiara la posizione di San Giuseppe: anche nel Dpcm sui gradi di parentela diretti non si capisce una sega… E dire che San Giuseppe è falegname! Si consiglia di piazzare fin da subito i Re Magi, senza aspettare l’Epifania, visto che il 6 gennaio è una delle giornate in cui sono vietatissimi gli spostamenti. A Natale, Santo Stefano, Capodanno ed Epifania proibito muoversi pure da un comune all’altro, ma per assurdo per turismo si può andare all’estero, con quarantena d’obbligo al ritorno. Rivisitando la canzone, potremmo scrivere: “Che confusione, sarà un Natale strano/si può andare in Giappone ma non a Pieve a Maiano“.

Per i colori, da notare che sabato eravamo in zona rossa e con allerta meteo arancione, mentre oggi siamo in zona arancione con codice giallo per il maltempo… Senza considerare il verde dalla bile e l’umore nero. Davanti a tutti questi cambiamenti di tinta ci viene da pensare ad una frase del Lucertola in un celebre video, quando disse: “Io l’ho bella, ma loro l’han più bella de me!“… Come dargli torto!

Un noto quotidiano cittadino ha fatto uno scivolone grafico grandioso annunciando nelle proprie civette che avrebbe regalato il calendario Barbanera del 2001. E poi dicono che l’informazione ad Arezzo è sempre fresca! Se ci fosse scritto che il 10 settembre erano consigliati viaggi a New York, siete autorizzati a usarlo al bagno come carta igienica. Idem per quello del quasi finito (se Dio vuole!) 2020. Anche se non è il tipo di carta adatta, volete mettere la soddisfazione?

Per finire l’oroscopo: in attesa delle abbuffate natalizie è bene stare leggeri di stomaco. Gli astri consigliano di prendere esempio dal Comune, che da un po’ di tempo tiene parecchio sul leggero le mense scolastiche…

Foto da arezzomedia.com

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