Aprire un locale, il Karemaski, di successo? Fatto. Fondare un’etichetta musicale, Woodworm (tarlo del legno), indipendente? Fatto. Marco Gallorini, titolare di Woodworm, insieme con Andrea Marmorini e direttore artistico del Karemaski
A piene (Care)mani
«Il calcio sopra le barricate» al Museo Amaranto: gli eventi del ’68 tra tanti racconti di calcio e non solo
L’azzurro dell’Italia e l’amaranto dell’Arezzo si uniscono in una serata di racconti. Venerdì 19 ottobre, alle 21, infatti, al Museo Amaranto, presenterò il mio ultimo libro: «Il calcio sopra le barricate», edito da Bradipolibri Edizioni, intervistato da Anna Martini e con Luca Stanganini
Pulci fastidiose: un’idea per Arezzo, la città delle occasioni perdute Ar24Tv
Come tante città della provincia italiana, Arezzo sembra stanca, quasi rassegnata al presente dopo un glorioso e luminoso passato, come se mancasse un’idea nuova di comunità prima ancora che di città. Silvia Ciarpaglini ha ideato il Mercatino delle Pulci: “Città disgregata”
Autismo, Laurenzi: “Benedetta mi ha reso una persona migliore, mi ha costretto a guardarmi dentro” – Video
Autismo, tra serie televisive di successo e realtà quotidiana: ho incontrato Andrea Laurenzi, presidente dell’Associazione Autismo Arezzo. In provincia sono 2.000 e ogni anno ad Arezzo nascono 30 – 40 bambini autistici
Ludopatia: 500 milioni all’anno “bruciati” in tutta la provincia, a Civitella e Castiglion Fiorentino giocatori incalliti – Video
Marco Becattini, medico psichiatra e psicoterapeuta relazionale, responsabile del Ser.D. di Arezzo, snocciola i dati drammatici riguardanti la ludopatia nel territorio aretino: intere famiglie sul lastrico
Tossicodipendenze: ad Arezzo emergenza droga e alcol tra i più giovani. Record di coma etilici – VIDEO
Marco Becattini, responsabile Ser.D.: “Giovani alla ricerca di un regolatore emotivo. Ad Arezzo più alcol di Siena e Grosseto, record di coma etilici, soprattutto tra le ragazze”
Ah, se c’era l’Italia, contro questi avversari si poteva fare bene – Arezzo-Mosca A/R di Francesco Caremani
Il Mondiale è quasi terminato. Mancano oramai solo due partite, la finale che assegnerà domenica la Coppa del Mondo e quella per il terzo posto, che conosciamo anche noi italiani. Ricordate Italia ’90?
Tra le finaliste vince il meticciato, mentre l’escluso Ninja distrugge una Ferrari nuova di zecca ad Arezzo
Arezzo – Mosca A/R di Francesco Caremani tra mondiale che volge al termine, Ferrari distrutte da esclusi celebri e il ricordo di Enzo Bearzot, maestro di grandi esclusioni. Il mondiale ’82 lo vinse l’Italia, ricordate?
Spasibo al Giappone, campione del mondo di dignità. E allo stadio di Arezzo? Arezzo – Mosca A/R di Francesco Caremani
Al Mondiale è accaduta una cosa decisamente inusuale. L’avrete già vista tutti sui social
Il mondiale perde i pezzi come l’Arezzo – Arezzo – Mosca A/R di Francesco Caremani
È un Mondiale che perde i pezzi.
Dopo Messi e Cristiano Ronaldo è stata la volta di Iniesta e della Spagna.
Anche l’Arezzo perde i pezzi
Arezzo-Mosca A/R di Francesco Caremani: tante sorprese ai mercatini delle pulci russi e aretini
A Mosca i mercatini delle pulci sono tanti, ma il più famoso e imperdibile è quello di Izmailovo, nell’omonimo parco.
Ci si arriva con la linea 3 della metropolitana fermandosi a Partizanskaya e dopo trecento metri s’intravvedono le guglie del falso palazzo dello zar, attorno al quale si sviluppa il mercato.
Arezzo-Mosca A/R. di Francesco Caremani: Martino Gianni come Maldini e gli aretini non sono gli unici botoli ringhiosi
Quando leggo Martino Gianni mi viene in mente Paolo Maldini.
Con Martino c’è una conoscenza superficiale ma non banale.
Noi aretini chi siamo? Quelli operosi della Giostra o quelli del resto dell’anno? L’amletico mondiale di Francesco Caremani
Se a Mosca si continua a giocare il Mondiale, ad Arezzo è stata assegnata la Lancia d’Oro. L’ha vinta Porta Sant’Andrea, che con questa ha raggiunto in cima all’albo d’oro Porta Crucifera.
Arezzo-Mosca A/R. Francesco Caremani: per chi tifano gli aretini al mondiale senza Italia
Duemilaottocentoquarantatré chilometri dividono Arezzo da Mosca, attraverso Austria, Repubblica Ceca, Polonia e Bielorussia. Ma la distanza che ci separa dal Mondiale è siderale, visto che l’Italia non si è qualificata.