Cantieri estivi aperti su tutti i corsi d’acqua
In Valtiberina, come nel resto del comprensorio, uomini e mezzi del Consorzio Alto Valdarno sono all’opera per mettere in sicurezza i corsi d’acqua.
E’ quasi concluso l’intervento di manutenzione ordinaria sul Niccone e i suoi affluenti in zona Mercatale, a sud di Cortona, per un intervento complessivo che sfiora i 133 mila euro.
Restyling al via anche per il Cerfone e il Padonchia, nell’area compresa tra Arezzo e Monterchi: l’operazione richiede un investimento di quasi 160 mila euro ed è la più importante, sul piano economico, dopo i lavori programmati a partire da Settembre nell’area più densamente abitata della vallata.
Un intervento da oltre 170 mila euro che comprende anche la manutenzione del torrente Sovara ad Anghiari e del Fiumicello a Sansepolcro.
Con tali interventi si prevede di effettuare in particolare il taglio selettivo della vegetazione per eliminare le piante vecchie e instabili, facendo spazio alle essenze giovani e flessibili.
Settembre è anche il mese in cui è previsto il decollo della manutenzione delle reglie a Sansepolcro e Anghiari, il cui progetto è ormai pronto.
Sotto i ferri anche l’Ancione a Pieve Santo Stefano, l’Afra a Sansepolcro, il Singerna a Caprese, e il Tevere, a Sansepolcro e a Pieve Santo Stefano, dove, oltre allo sfalcio annuale degli argini dentro gli abitati, è prevista anche la riprofilatura di alcuni tratti del fiume.
“La terapia di prevenzione, messa a punto dal Consorzio Alto Valdarno, in vista delle piogge autunnali, è importante in tutto il comprensorio.
Si tratta di un investimento di 700 mila euro per la difesa del territorio, a cominciare dai centri abitati, attraversati dai corsi d’acqua, che sono i più esposti ai pericoli delle sempre più evidenti bizzarie meteorologiche”, spiega il Presidente del CB2 Paolo Tamburini.