Capolona: completato l’ampliamento del cimitero di Pieve San Giovanni
Si sono conclusi i lavori di ampliamento del camposanto di Pieve San Giovanni, nel comune di Capolona, un intervento significativo per rispondere alle richieste della comunità locale. L’opera, avviata alcuni anni fa, è stata completata dall’Amministrazione Comunale, che ha voluto onorare un impegno assunto fin dal primo programma elettorale.
Il sindaco di Capolona, Mario Francesconi, ha ricordato l’importanza del progetto:
“Fin dai primi incontri con i cittadini di Pieve San Giovanni, ci siamo resi conto della necessità di ampliare questo camposanto. Mi ricordo in particolare gli anziani che, con le lacrime agli occhi, esprimevano il desiderio di restare nel luogo dove erano nati. Questo ci ha spinto a trovare una soluzione, annessa allo storico camposanto. L’intervento, costato circa 200.000 euro, è stato un investimento importante ma doveroso, e siamo soddisfatti di aver risposto a questa esigenza.”
L’Amministrazione ha sottolineato il lavoro svolto su altri cimiteri del territorio comunale. “Capolona conta sei camposanti – ha aggiunto Francesconi – e mentre alcuni, come quelli di Bibbiano e del capoluogo, necessitano di ampliamenti, altri richiedono interventi di manutenzione. Abbiamo già operato nei piccoli cimiteri di Ponina e del Santo, restaurando muri perimetrali e sistemando le cappelle.”
Durante la cerimonia di inaugurazione, Don Adriano Ralli, parroco di Pieve San Giovanni, ha benedetto il nuovo spazio cimiteriale, sottolineando il valore del camposanto come “luogo di vita”, dove sono custoditi i ricordi di una comunità. Il sacerdote ha inoltre espresso un pensiero sulla tradizione degli epitaffi:
“Un tempo le lapidi raccontavano una piccola storia della persona, i suoi valori e il suo legame con la comunità. Oggi, limitarsi a riportare solo la data di nascita e di morte impoverisce il significato di queste memorie.”
L’ampliamento del camposanto rappresenta un tassello importante per la comunità di Pieve San Giovanni, un simbolo di rispetto per il passato e di attenzione alle esigenze del presente, rafforzando il legame tra i cittadini e il loro territorio.