Città del futuro: sostenibilità e clima sfide per “un’era di nuovi inizi”
Anche il sindaco Ghinelli presente ad Espoo Le città del futuro, quali strumenti di co-creazione e leadership climatica e tanto spazio ai giovani e alle loro idee di sviluppo sostenibile. “Ancora una volta dai tanti tavoli intorno ai quali ci siamo incontrati con i colleghi sindaci di moltissime città europee è emerso il ruolo centrale che le città svolgono nel plasmare un’Europa più sostenibile e inclusiva – ha commentato il sindaco Alessandro Ghinelli. – Un ruolo sottolineato ed enfatizzato dal vicepresidente vicario della Commissione Europea Frans Timmermans che ha sostenuto che chi fa le leggi europee applica un principio ‘top down’, ovvero le leggi si applicano a tutti, ma non può prescindere da una premessa di tipo ‘bottom up’ che dia indicazione al legislatore degli effettivi bisogni dei cittadini, cosa questa che possono fare solo le città e i sindaci – ha continuato Ghinelli. – Tantissime, poi, sono state le sollecitazioni arrivate dai giovani ‘future mentors’, i veri protagonisti di questa sessione di incontro, molte delle quali condivise e utili a sostenere gli impegni assunti con l’Agenda 2030 e il Patto Verde europeo. Le città, microsistemi politici, ecologici e sociali in continua evoluzione, rappresentano la parte più concreta per il raggiungimento degli obiettivi. Ma inevitabilmente il confronto si è ampliato anche a temi diversi e di primaria attualità come la guerra in Ucraina e le conseguenze inevitabili che questa comporta per i paesi europei. Ho avuto modo di condividere con gli altri sindaci, incontrando il loro pieno consenso, l’idea di lavorare insieme ad una ipotesi di gemellaggio tra le città ucraine più colpite e le città europee in prospettiva di un sostegno concreto e deciso alla loro rinascita, oltre che chiedere l’impegno della rete, fin da subito, ad una risoluzione decisa a favore dell’accettazione dell’Ucraina quale membro dell’Unione da presentare al Parlamento europeo”, ha spiegato il sindaco. Altro tema centrale, la trasformazione digitale sostenibile. Il sindaco Ghinelli, insieme ai sindaci di Hannover e della città spagnola di Terrassa, ha firmato ieri, unendosi alle città europee già aderenti, la “Living EU”, che impegna all’utilizzo di soluzioni digitali sostenibili finalizzate a migliorare la vita degli abitanti, fornendo servizi più informati, innovativi e di alta qualità al pubblico e alle imprese. Queste soluzioni riguardano la mobilità urbana intelligente, l’efficienza energetica, l’edilizia abitativa sostenibile, i servizi pubblici digitali e la governance civica.