L’estate di Gaia: a passeggio nelle montagne aretine
In Valdichiana, il Comune di Cortona, già dall’estate scorsa, sta promuovendo la montagna cortonese: Ginezzo, monte Sant’Egidio, Falzano, sono solo alcuni dei luoghi in cui andare per fare camminate e non solo. Infatti, per tutto il periodo estivo, c’è un calendario di attività molto interessanti che uniscono il trekking alla musica, ma anche alla storia e, perché no, all’enogastronomia. Queste di seguito sono solo alcune delle numerose iniziative che si terranno in estate sulla montagna cortonese dove tutti possono andare, ma sempre rispettando l’ambiente.
4 luglio ore 17, Monte Ginezzo – camminata poetica con Franco Arminio, «paesologo»
11 luglio ore 17, pineta Sant’Egidio – Lucia Giustini presenta «Maxitauro»
18 luglio ore 17, pineta Sant’Egidio – Cristiana Ruggeri presenta «Green Girls»,
Incontro con Simone Frasca, scrittore e illustratore per bambini, 29 luglio ore 17, chiostro San Domenico
31 luglio ore 18, pratoni di Ginezzo – Incontro con Paolo Giulierini, direttore Mann e conservatore Maec, «Gli Etruschi e il cielo», a seguire intervento Gruppo Astrofili, conclusione con Calici sotto le stelle a cura del Consorzio Cortona Doc
Prossimi appuntamenti con il trekking:
24 luglio (in notturna) Palazzone e chiesa Sant’Angelo,
22 agosto (in notturna) Eremo Celle,
5 settembre Pierle,
12 settembre Teverina
Nella nostra provincia, a 836 metri di quota slm, troviamo poi un luogo molto conosciuto dove, da sempre, vanno le famiglie aretine: il parco di Lignano. Qui i bambini si divertiranno sicuramente perché avranno grandi spazi dove giocare in libertà e perché vedranno gli animali da vicino: le caprette, i daini e i lama sono solo alcuni degli animali che si trovano nel parco. In molti, quando decidono di venire quassù, si organizzano per fare picnic e grigliate, ma se si preferisce c’è anche il ristorante.
Sicuramente molto bello e particolare è il Pratomagno. Dall’alto dei suoi 1592 metri della Croce del Pratomagno, si gode di un panorama meraviglioso. Da qui, infatti, si ha la visuale sull’ Appennino Tosco-Emiliano, sul monte Amiata e addirittura sui Monti Sibillini. Molto frequentato da coloro che amano il parapendio e il deltaplano, anche per chi preferisce rimanere con i piedi per terra le attività da fare sono tante. Una di queste è sicuramente andare alla ricerca della spada nella roccia che si raggiunge camminando circa un’ora e mezza partendo dalla Croce. Riuscire a sentirsi dei piccoli Re Artù invoglierà i bambini in questa escursione. Vi ricordo, inoltre, che dopo lo stop per il Covid nel 2020, quest’anno è tornato anche il servizio navetta. Ogni giovedì, nei mesi di luglio e agosto, infatti, sarà possibile arrivare fino al piazzale del Pratomagno comodamente in bus, così, neanche i più pigri saranno scusati.
Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna è senza dubbio un luogo che non potevo non consigliarvi. Le camminate nel fresco sottobosco per raggiungere il santuario della Verna sono quello che ci vuole per sfuggire al caldo di quest’estate. Sono molti i punti d’interesse che si trovano nel parco e molti di questi sono importanti anche per la loro storia. La Verna è uno dei più celebri perché qui, infatti, San Francesco ricevette le stimmate e da quel momento in poi è diventato uno dei luoghi più mistici dell’Occidente. Qui i visitatori non solo hanno la possibilità di mangiare al Refettorio del Pellegrino, ma anche di poter rimanere a dormire in foresteria. Anche il Lago degli Idoli è un luogo interessante. Nell’800, infatti, qui vennero trovati dei bronzetti votivi di epoca etrusca che oggi sono esposti al Museo Archeologico di Bibbiena, ma anche al Louvre di Parigi e al British Museum. Durante l’estate il Parco offre un programma ricco di iniziative per tutte le età ed esigenze che potete trovare sul sito https://www.parcoforestecasentinesi.it
Anche per oggi spero di esservi stata utile con questi spunti rinfrescanti, adesso tocca a voi mettere lo zaino in spalla e partire.
{rwgallery}