Ponina e il suo “Santo”: il borgo di Sagresto riqualificato
![sagresto – capolona (1)](https://www.arezzo24.net/wp-content/uploads/sagresto-capolona-1-e1739524109100.jpeg)
Ponina, piccolo borgo nel territorio di Capolona, incastonato sotto le Torri di Belfiore e noto per il suo centro ippico e il suggestivo sentiero di Sagresto, ha ora un nuovo volto grazie agli interventi di riqualificazione realizzati dall’Amministrazione Comunale.
Il Sindaco Mario Francesconi sottolinea l’importanza di questa operazione nell’ambito di una più ampia strategia di valorizzazione del territorio:
“Abbiamo sempre creduto nel potenziale del turismo lento, delle attività green e della cultura come motori di sviluppo per la nostra comunità. Per questo abbiamo già investito nella riqualificazione di località come Casavecchia e Bibbiano, restituendo spazi pubblici che oggi ospitano cinema all’aperto, concerti e altre iniziative molto apprezzate sia dai residenti che dai visitatori. Ponina si inserisce in questo percorso di valorizzazione del nostro patrimonio storico e paesaggistico.”
Il borgo, che deve il suo nome alla presenza della Pieve di Sant’Apollinare – conosciuto dai bizantini semplicemente come “il Santo” – ha una lunga storia legata alla fede e alla comunità. Fondata per volontà del vescovo ravennate Adalberto, la Pieve rappresenta un prezioso tesoro del territorio, arricchito da una Crocefissione del XII secolo, riscoperta durante gli ultimi restauri curati dalla Sovrintendenza di Arezzo.
L’intervento di riqualificazione ha riguardato la viabilità interna del borgo, con la sostituzione della pavimentazione in asfalto con un nuovo rivestimento in simil-pietra, il rifacimento dei sottoservizi e l’ampliamento dell’illuminazione pubblica. Un progetto dal valore complessivo di circa 120mila euro, realizzato grazie al cofinanziamento del GAL Appennino Aretino, nell’ambito della misura 7 dedicata al rinnovamento dei villaggi rurali.
“Questo intervento – spiega il Sindaco Francesconi – si inserisce perfettamente nelle linee guida del PNRR e nei sei pilastri del Next Generation EU, in particolare per quanto riguarda cultura e turismo. Con Ponina abbiamo aggiunto un altro tassello al nostro programma di riqualificazione del territorio.”
L’inaugurazione ufficiale è prevista per la primavera, in una giornata che permetta di riscoprire al meglio la bellezza e la storia del borgo. Nel frattempo, Ponina si presenta già come un piccolo gioiello pronto ad accogliere cittadini e visitatori.