Si scrive AIB, si legge Anti incendi boschivi

E’ una macchina efficiente, rodata alla perfezione, fatta di tanti soggetti e coordinata dalla Regione Toscana, quella che vigila sul patrimonio forestale di una delle Regioni più boscose d’Italia. Sono infatti ben 1 milione e 150 mila, oltre il 50% del territorio regionale, da difendere da un nemico temibile come il fuoco, pericoloso per il patrimonio collettivo, cioè il nostro polmone verde, ma anche temibile per le persone e gli animali, come la cronaca spesso ci rammenta.

Durante il periodo a rischio per lo sviluppo e la propagazione di incendi boschivi che parte il 1° luglio (per concludersi il 31 agosto salvo proroghe) sono vietati su tutto il territorio regionale della Toscana gli abbruciamenti di residui vegetali. Negli stessi due mesi è vietata anche qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno, comunque, osservate le prescrizioni del regolamento forestale. Il mancato rispetto delle norme di prevenzione comporta l’applicazione di pesanti sanzioni previste dalle disposizioni in materia.

La lotta attiva è coordinata operativamente da una Sala regionale (SOUP) e da 7 Centri operativi provinciali (COP AIB). La direzione delle operazioni di spegnimento è svolta da 170 operatori di Regione Toscana e degli Enti competenti.

La segnalazione di incendio boschivo può partire da strutture del servizio antincendi boschivi o da cittadini tramite il numero unico di Emergenza 112 o il numero verde 800.425.425 della Regione Toscana; le chiamate sono poi indirizzate ai COP o alla SOUP, in relazione ai rispettivi periodi e orari operativi.

“L’unione dei Comuni del Pratomagno – spiega il Presidente Marco Ermini, Sindaco di Castiglion Fibocchi – a seguito del riordino istituzionale dovuto alla “Legge Delrio” recepita dalla Regione Toscana con la Legge 22/2015, ha ereditato dalla Provincia di Arezzo l’organizzazione e la gestione della Sala Operativa Provinciale Antincendi Boschivi (COP AIB). E’ qui che viene coordinata l’attività decisionale in merito alla attivazione delle squadre, degli elicotteri regionali e, ove necessario, alle richieste di supporto dei mezzi aerei nazionali in tutto il territorio Provinciale.

La nostra attiva dal 2016 presso la sede dell’UCP – continua Ermini – è una delle 7 sale  operative regionali che si occupa di tutto il territorio provinciale, vi lavorano congiuntamente il personale dell’Unione dei Comuni del Pratomagno, dei Vigili del Fuoco, delle Associazioni di Volontariato e degli Enti Competenti. La sala, è aperta tutti i giorni dalle ore 08.00 alle ore  20.00 dal 1 Luglio al 31 Agosto. Un grande lavoro di squadra che dimostra il grande impegno di tutti, sia dipendenti che volontari e  che voglio ringraziare a nome di tutte le nostre Amministrazioni.

L’eccezionale ondata di caldo di questi giorni inizia a determinare situazioni ambientali favorevoli allo sviluppo degli incendi boschivi; quindi, si raccomanda a tutti i cittadini di prestare la massima attenzione e di mettere in atto buone pratiche per evitare i rischi connessi allo sviluppo di incendi”.

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