Tagli acrobatici per la sicurezza dei fiumi e dei ponti
L’operazione è frutto di una collaborazione tra il Comune di Caprese Michelangelo e il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, mirata a proteggere il territorio da potenziali pericoli.
Questo intervento congiunto ha avuto luogo nel contesto di un progetto di restauro significativo, volto a ripristinare e mettere in sicurezza i ponti lungo le strade comunali di Caprese Michelangelo. L’obiettivo primario è stato quello di eliminare piante pericolanti che, se fossero cadute, avrebbero potuto danneggiare non solo le infrastrutture idrauliche ma anche ridurre la luce dei ponti appena restaurati.
La Presidente del Consorzio, Serena Stefani, ha sottolineato l’importanza di questa sinergia con le autorità locali, evidenziando come la collaborazione sia fondamentale per ottimizzare i risultati e garantire la sicurezza del territorio.
L’ingegnere Enrico Righeschi, responsabile del settore Difesa Idrogeologica e referente per l’Unità Idrografica Omogenea Valtiberina, ha descritto l’intervento sul Fosso di Bagno come particolarmente spettacolare. A causa della complessità del sito, che comprende briglie, scogliere, cavi dei servizi e la vicinanza al ponte, è stato necessario ricorrere a tecniche di taglio “dall’alto” utilizzando piattaforme e tree climbing. Questo intervento di manutenzione ordinaria si è così trasformato in una vera e propria operazione acrobatica, eseguita da professionisti altamente qualificati.
Il sindaco di Caprese Michelangelo, Marida Brogialdi, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, ribadendo l’importanza di continuare a lavorare in stretta collaborazione tra gli enti per garantire la sicurezza e il benessere del territorio. Ha inoltre evidenziato l’intenzione di consolidare questo approccio collaborativo per affrontare future sfide.
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