“Castiglion Fiorentino Photo Fest” svela al pubblico la Chiesa di Sant’Agostino

Con entusiasmo e spirito di grande collaborazione, ha preso ufficialmente il via ieri la quarta edizione del Castiglion Fiorentino Photo Fest, che si conferma un evento di rilievo non solo culturale, ma anche sociale e turistico. La cerimonia d’apertura è stata arricchita da un momento particolarmente significativo: il Sindaco Mario Agnelli ha tagliato il nastro per la riapertura della Chiesa di Sant’Agostino, restituita alla comunità dopo un accurato intervento di restauro.

Un risultato reso possibile grazie all’impegno congiunto dell’Amministrazione Comunale, della Diocesi, della Parrocchia della Collegiata e della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, che insieme hanno contribuito a ridare vita a uno dei luoghi più preziosi del patrimonio storico cittadino. Oggi, la Chiesa di Sant’Agostino si presenta non solo come simbolo di fede e memoria, ma anche come spazio ideale per ospitare arte, cultura e fotografia.

L’Amministrazione ha saputo cogliere l’importanza di intrecciare valorizzazione del patrimonio artistico e promozione culturale, creando le condizioni per eventi di grande impatto. Fondamentale anche la collaborazione con il fotografo Antonio Manta, che ha contribuito a plasmare un festival capace di unire bellezza, storia e sensibilità verso temi sociali.

Il successo dell’iniziativa è già evidente: con oltre 400 presenze registrate nelle prime ore e la partecipazione di 35 fotografi provenienti da tutta Italia, dalla Grecia e dal Texas, il Photo Fest si conferma una vetrina internazionale capace di attrarre pubblico e appassionati, rafforzando l’identità culturale di Castiglion Fiorentino.

La riapertura della Chiesa di Sant’Agostino, resa possibile da un restauro curato nei minimi dettagli, è il segno concreto dell’impegno istituzionale per la valorizzazione del patrimonio storico e la costruzione di un ecosistema culturale vitale e inclusivo. Un altro tassello che consolida il ruolo di Castiglion Fiorentino come crocevia di arte, cultura e tradizione.

Antonio Manta, Direttore Artistico del Festival, ha dichiarato: “Il Castiglion Fiorentino Photo Fest non è solo una celebrazione della fotografia, ma un’occasione concreta per dare voce ai talenti emergenti e promuovere una cultura visiva accessibile e condivisa. Vogliamo sensibilizzare il pubblico su temi di rilevanza sociale, artistica e culturale, attraverso mostre, incontri ed eventi formativi che si svolgono sia prima che dopo l’inaugurazione. Da quattro anni, offriamo percorsi formativi che esplorano il potenziale espressivo della fotografia, contribuendo a diffondere consapevolezza e capacità comunicative.”

“Anche quest’anno, due dei cinque eventi in programma ci hanno permesso di raccogliere fondi a sostegno delle iniziative benefiche della Onlus Gli Occhi della Speranza, trasformando il Festival in un’occasione concreta anche con risvolti solidali. Crediamo fermamente che arte e impegno sociale possano e debbano procedere insieme per migliorare la vita delle persone.”

“Questo Festival nasce dalla volontà condivisa di riscoprire e valorizzare il nostro patrimonio culturale, e di farlo in un’ottica di apertura, collaborazione e responsabilità sociale. Vogliamo costruire, insieme a realtà locali e internazionali, un progetto duraturo in cui cultura e solidarietà siano al centro dell’agire comune. La visione dell’Amministrazione Comunale si intreccia perfettamente con quella del Festival, che non si limita a celebrare la fotografia ma punta a generare un impatto sociale positivo e duraturo, nel segno dell’arte, della partecipazione e della condivisione”, dichiara il Consigliere comunale Carlo Landucci.