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venerdì | 01-11-2024

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Mostra collettiva “Templum”: l’arte come interprete del divino

Claudia Chianucci, nata a Castiglion Fiorentino, ha da tempo spiccato il volo con mostre sia in Italia che all’estero, da Lucca a Firenze, da Istanbul a Budapest. Sandro Santarelli, originario dell’Umbria ma residente a Polvano in Valdichio, nel comune di Castiglion Fiorentino, è un artista poliedrico apprezzato in Italia e all’estero. A loro si unisce nella mostra perugina Arman Tadevoyan, di origine armena ma adottato dalla Francia, un artista multidisciplinare che si esprime attraverso la pittura, il video e la fotografia.

Il titolo evocativo della mostra è “TEMPLUM”, richiamando il luogo sacro in cui gli Auguri interpretavano la volontà degli dèi, uno spazio delimitato e separato dal mondo ma non diviso da esso. Allo stesso modo, l’arte non si rinchiude nella sua torre d’avorio, ma serve e aiuta a spiegare la realtà. Sebbene agli occhi meno attenti essa possa apparire distante, in realtà è molto più vicina di quanto creda il senso comune. Basta osservare le sculture di Claudia Chianucci, piene di energia vitale, le opere pittoriche di Sandro Santarelli immerse nella natura dei boschi dell’Appennino, o il lavoro simbolico di Arman Tadevoyan.

La mostra merita di essere visitata non solo per il valore degli artisti coinvolti, ma anche perché, a differenza di altre rassegne, ricostruisce un percorso interno in cui ogni opera rappresenta una tappa di un cammino, in un certo senso divinatorio. In tal modo, l’arte recupera il suo ruolo di anticipatrice del futuro.

L’esposizione presso il CENTRO ESPOSITIVO ROCCA PAOLINA offre al pubblico l’opportunità di immergersi in un mondo artistico che combina talento e visione. Le opere esposte non solo sono testimonianze della maestria e della creatività degli artisti, ma rappresentano anche uno specchio in cui riflettere sulla società e sulla nostra connessione con il sacro e il divino. “TEMPLUM” è un invito a scoprire l’arte che, come gli Auguri nel loro tempio, interpreta e comunica la volontà dell’ineffabile.

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