Pieve a Sietina riapre le sue porte al pubblico

La Pieve è stata inclusa dal FAI tra i “Luoghi del Cuore” da proteggere, un riconoscimento ai luoghi italiani di grande valore storico e culturale. All’arrivo, la Pieve può apparire come una semplice chiesa di campagna, ma una volta varcate le sue porte, i visitatori rimangono incantati dalla navata centrale decorata con affreschi trecenteschi e rinascimentali. Le tre navate, separate da robusti pilastri rettangolari, terminano in absidi semicircolari, mentre la navata centrale è impreziosita da una splendida vetrata cinquecentesca raffigurante Santa Maria Maddalena.

Mario Francesconi, Sindaco di Capolona, ha ricordato: “La prima menzione scritta della Pieve Romanica di Santa Maria Maddalena risale al 1022 ed è segnalata nella Guida Rossa del Touring Club Italiano. Ogni apertura della Pieve, che curiamo come Amministrazione Comunale grazie all’Assessore Daniele Pasqui e a Gianluca Norcini, è un successo di pubblico. Queste aperture sono importanti per promuovere il territorio, poiché nei nostri luoghi, così come ad Arezzo e dintorni, ci sono molti turisti desiderosi di esplorare luoghi ricchi di storia e arte, fuori dai soliti itinerari”.

L’Amministrazione comunale di Capolona, impegnata nella promozione di un turismo di qualità e sostenibile, propone il portale “Discover Capolona” che offre interessanti percorsi a piedi o in bicicletta. Questa iniziativa si collega anche alla Fondazione Arezzo In Tour, che traghetta i visitatori durante varie manifestazioni, esplorando entrambe le rive dell’Arno. Forse guidati da San Cristoforo, rappresentato con un bambino sulle spalle nell’ultimo pilastro della Pieve, i visitatori potranno scoprire un patrimonio storico unico e affascinante.

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