Signorelli e Volterra, le opere del cortonese in terra pisana
Ultimo appuntamento con le conferenze dedicate a Luca Signorelli, a Cortona sabato 14 ottobre si parlerà dell’artista cortonese a Volterra. L’appuntamento si terrà alle 16 nella sala La Moderna di via Maffei, grazie all’intervento di Alessandro Furiesi e alla collaborazione dell’istituto d’istruzione superiore «Luca Signorelli».
La presenza di Signorelli a Volterra è documentata oggi da diverse opere che dipinse in quel periodo. Nella conferenza viene illustrato il suo rapporto con la città pisana, attraverso la storia delle opere: partendo dai luoghi per cui furono realizzati i quadri e spiegano quali furono i committenti che scelsero il pittore cortonese. Attraverso le immagini saranno illustrate non solo l’Annunciazione, oggi in mostra a Cortona, ma anche gli altri dipinti che raccontano il suo passaggio a Volterra. Infine vengono narrate le vicissitudini dell’Annunciazione, che fu danneggiata nel Settecento e divenne protagonista anche di uno dei primi restauri ben documentati di Volterra, avvenuto nel 1731.
Alessandro Furiesi, esperto in gestione di strutture museali, nell’organizzazione e coordinamento di eventi e nella preparazione di progetti turistici e culturali, è direttore del Museo del Comune di Volterra.
L’iniziativa fa parte del programma di eventi culturali che accompagnano la mostra «Signorelli 500 – Maestro Luca da Cortona, pittore di luce e poesia» in corso al Maec e prorogata fino al 22 di ottobre.