Una rassegna di arte urbana per colorare vie e spazi di Capolona
Una rassegna di arte urbana per colorare vie e spazi pubblici di Capolona. Sabato 22 aprile troverà il proprio cuore la seconda edizione di “52010 Art Festival” con la presentazione e l’inaugurazione di una serie di opere diffuse che, realizzate da quattro artisti urbani italiani di fama internazionale, andranno ad arricchire il paese alle porte del Casentino. Questo progetto di valorizzazione del territorio si è svolto con la direzione artistica di Matteo Bidini ed è stato condotto dall’associazione culturale Noidellescarpediverse insieme al Comune di Capolona e all’associazione Il Cerchio e Le Gocce di Torino, finanziato attraverso un bando della Regione Toscana.
“52010 Art Festival” si è sviluppato attraverso tre distinti interventi che hanno trovato il coinvolgimento anche delle giovani generazioni per un’educazione e una formazione all’arte nelle sue diverse forme. La prima iniziativa ha proposto un laboratorio di arte urbana nelle classi terze della scuola media di Capolona a cui sono state proposte lezioni teoriche tenute da Bidini e lezioni pratiche dove gli studenti hanno appreso le basi tecniche per la realizzazione di un murales a cura dei due artisti Mr. Fijodor e Mach505. Questi due urban artist, inoltre, hanno realizzato un’opera pittorica nel sottopassaggio della stazione per valorizzare questo spazio con un’innovativa prospettiva artistica, con il coinvolgimento degli stessi alunni. La seconda attività ha interessato la sede della Pro Loco Il Ponte dove uno degli autori di spicco dell’astrattismo italiano, Corn79, è intervenuto sulla facciata con un murales, mentre il terzo e ultimo intervento è stato condotto all’uscita stradale di Capolona Sud con un’attività laboratoriale condotta dal graffiti artist Reser insieme a due giovani writer aretini per realizzare un muro di benvenuto al paese. Il 22 aprile, a partire dalle 15.00, è previsto un tour guidato insieme agli artisti tra le tre opere realizzate e l’inaugurazione di una mostra in via Posta Vecchia 16 firmata dal casentinese Matteo Giovani con opere che mixano pittura e digitale, con una giornata che sarà ulteriormente arricchita anche da un reading teatrale a cura di Samuele Boncompagni dell’associazione Noidellescarpediverse. «Il “52010 Art Festival” – commenta Gianluca Norcini, assessore del Comune di Capolona, – è un’iniziativa su cui abbiamo sempre creduto e su cui crediamo fermamente, portandola avanti nonostante il Covid e le incertezze economiche con l’auspicio che possa durare nel tempo e andare sempre più ad arricchire Capolona. Per sensibilizzare verso il valore della street art e per trasmettere emozioni nei confronti della popolazione di tutte le età abbiamo scelto di perseguire un’arte visibile a tutti, diffusa sul territorio e capace di valorizzarne i vari spazi urbani, inoltre siamo orgogliosi del coinvolgimento degli alunni delle scuole per andare così a favorire un’educazione e una sensibilizzazione verso le diverse forme di espressione artistica».