“Vorreriandarealmuseo. Percorsi di accessibilità museale” in art bonus

Il concorso, organizzato dal Ministero della cultura, Ales Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC è nato per promuovere la conoscenza dell’Art Bonus, la misura fiscale introdotta per incentivare le donazioni a favore della cultura attraverso un beneficio fiscale del 65%. Ideato nel 2016, il concorso ha l’obiettivo di premiare l’impegno di quanti, beneficiari e mecenati, rendono possibile attraverso l’Art Bonus il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale del nostro Paese. Annualmente sul portale Art Bonus vengono selezionati i progetti che nell’ultimo anno hanno chiuso con successo una loro raccolta fondi, e questi progetti vengono inseriti nella pagina del sito dedicata al concorso.

Il Cassero per la scultura italiana partecipa con il progetto “Vorreiandarealmuseo. Percorsi di accessibilità museale” seconda edizione, concluso nel 2023, che mette a sistema una serie di programmi per persone con disabilità ed esigenze specifiche, con l’obiettivo di contribuire alla salute e al benessere della comunità e all’abbattimento delle barriere sociali, economiche, sensoriali e cognitive.

Come votare

Nella prima fase di votazione, fino alle ore 12.00 del 1 marzo sarà possibile votare sul sito Art Bonus, con un semplice “click” al link del progetto: https://artbonus.gov.it/concorso/2024/il-cassero-vorreiandarealmuseo.html.

Obiettivo di questa fase è selezionare tra tutti i progetti ammessi i 20 progetti più votati per ciascuna delle due categorie, ovvero i primi 20 classificati per “Beni e luoghi della cultura” e i primi 20 classificati per “Spettacolo”.

Il progetto

Coordinati da Federica Tiripelli, direttrice del Museo, i programmi di “Vorreiandarealmuseo” realizzati tra l’autunno 2022 e la primavera 2023 sono stati rivolti a disabili cognitivi e sensoriali, oltre che ai nuovi cittadini, e hanno realizzato numerose attività: per persone con Alzheimer e i loro caregiver e attività per bambini e adolescenti con autismo; iniziative per donne straniere iscritte al corso di italiano organizzato dall’Associazione Caritas Solidarietà e Accoglienza-Progetto Faisa; audio descrizioni, visite guidate e performance per non vedenti, ipovedenti, ma anche normovedenti con la consulenza scientifica per l’accessibilità del Museo Tattile Statale Omero di Ancona; video in LIS-Lingua dei segni e visite guidate per non udenti e ipoudenti con la collaborazione di ENS – Ente nazionale sordi sezione provinciale di Arezzo.

Principale finanziatore è stato la Fondazione CR Firenze attraverso il bando “Valorizzazione e tutela del patrimonio storico/artistico – contributi ordinari 2022”. I partner sono stati: Sistema Museale Musei Toscani per l’Alzheimer (MTA), Museo Tattile Statale Omero, associazione autismo Arezzo, associazione Abbracciamo Il Valdarno, associazione Fotoamatori Francesco Mochi. L’Associazione Italiana Ricerca Alzheimer Onlus – Airalzh ha concesso il patrocinio.

Attualmente è in corso la terza edizione del progetto che ha coinvolto nuove fasce di pubblico e nuovi partner, potenziando ulteriormente i programmi di inclusione del Museo.

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