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domenica | 27-04-2025

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Addio a Norina Vieri, con i dischi e la passione ha fatto la storia del commercio aretino

E’ con profondo dolore che abbiamo appreso stamani della scomparsa di Norina Vieri, la commerciante di dischi che sapeva consigliare i suoi affezionati clienti e conosceva tutto delle ultime uscite musicali. Una donna di grandi passioni, anche politiche, avendo militato anche nel Partito Comunista prima e in Rifondazione comunista poi. E’ stata storica dirigente dell’associazione Confesercenti di Arezzo, ha ricoperto per tanti anni importanti incarichi anche a livello nazionale, tra i quali a lungo è stata presidente nazionale della Fismed Confesercenti, Federazione italiana strumenti musicali e dischi.
La direttrice di Confesercenti Arezzo Valeria Alvisi e il Presidente Mario Landini la ricordano con affetto, come una persona battagliera, sempre vicina all’associazione e con un profondo affetto per la sua città. Landini e Alvisi:
La Confesercenti perde oggi un grande personaggio e ci vogliamo stringere con affetto alla sua famiglia in questo momento così doloroso”.

Norina Vieri: il ricordo di Rifondazione Comunista.

“La federazione aretina del Partito della Rifondazione Comunista piange la scomparsa della compagna Norina Vieri, fondatrice, nella città di Arezzo, del nostro Partito. Norina è stata protagonista di lotte importanti per i diritti delle donne e dei soggetti più deboli. Da consigliera della Usl si è battuta in particolare per contrastare le malattie professionali e per il diritto alla salute delle lavoratrici e dei lavoratori. Militante del Partito Comunista Italiano fin da giovanissima, è stata promotrice e dirigente della Confesercenti. Il suo negozio di dischi e musica, situato a metà di Corso Italia, ha accompagnato diverse generazioni nella crescita della cultura musicale della nostra città. La ricordiamo come una militante preparata e generosa, salda nella sua fede comunista e sempre disponibile al confronto e all’azione comune con tutte le altre culture democratiche e costituzionali. Alle figlie Simona e Sandra e al figlio Andrea e a tutti i suoi cari va il nostro abbraccio e la partecipazione al loro dolore”.

 

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