Agricoltura sociale: a Cortona 50 incontri, esperienze per 9 persone, tre aziende coinvolte
Progetto finanziato con 140mila euro di fondi Feasr del Psr: obiettivo promuovere pratiche inclusive. Il Comune di Cortona insieme ad Alba, Polis, Fattoria Brena e Podere Peciano, insieme ai partner tecnici Coldiretti Arezzo e alla Azienda Usl Toscana sud est, Misericordia di Cortona, La Montagna Cortonese, Confesercenti Arezzo, La Fabbrica del Sole, ha dato vita al progetto «Coltiviamo: agricoltura in viaggio». L’iniziativa, alla presenza dei rappresentanti delle realtà coinvolte, è stata presentata nella sala del Consiglio comunale lo scorso mercoledì 11 dicembre. Il progetto di agricoltura sociale ha coinvolto 9 ospiti della casa-famiglia “Borgo Insieme” di Cortona, persone con fragilità e disabilità che stanno frequentando o hanno da poco terminato la scuola superiore, in carico ai servizi specialistici dei Comuni e/o della Asl.
L’obiettivo di «Coltiviamo: agricoltura in viaggio» è quello di promuovere la pratica dell’agricoltura sociale diffondendone i principi, le metodologie e le prassi operative, al fine di favorire una maggiore sensibilità verso l’argomento ed il possibile coinvolgimento del territorio di riferimento progetti attivati dalle associazioni del territorio.
Il progetto, realizzato con il cofinanziamento Feasr del Psr 2014 – 2022 della Regione Toscana, ammonta a circa 140mila euro. Da maggio ad ottobre 2024, dopo un attento lavoro di scouting dei destinatari a cura di Polis, sono state effettuate oltre 50 visite con esperienze pratiche diversificate a rotazione nelle tre aziende agricole proponenti il progetto ovvero Alba, Fattoria Brena e Podere Peciano. Il presente bando nell’ambito dell’agricoltura sociale della Regione Toscana intende promuovere iniziative di cooperazione tra i soggetti della rete e l’attivazione di esperienza diretta in azienda della realtà agricola locale declinata nelle molteplici produzioni locali della Valdichiana nonché nell’ottica delle competenze dinamiche richieste oggi alle aziende agricola cosiddette ‘multifunzionali’.