ANPI Arezzo: “Il 25 aprile il Paese intero canti Bella Ciao, c’è bisogno di speranza e unità”
«Il 25 aprile è la data simbolo che ha fondato l’Italia repubblicana e democratica. – dichiara Gianni Sarrini, presidente della sezione ANPI di Arezzo – Le radici della nostra Costituzione affondano nella lotta di Liberazione e nella Resistenza al nazifascismo, per questo è necessario, come sostiene la nostra Presidente nazionale Carla Nespolo, “alimentare la memoria attiva” e tenere aperto il ponte con le nuove generazioni. Per fermare i nuovi fascismi che tentano di riaffacciarsi sono decisive la cultura e la conoscenza.»
«Quest’anno si celebra il settantacinquesimo anniversario della Liberazione – continua Sarrini – ma l’attuale emergenza sanitaria che attanaglia il paese non ci consente di celebrarla come in passato, con le molte manifestazioni, commemorazioni e omaggi ai monumenti ai caduti.»
Domani mattina, infatti, l’omaggio ai caduti della Resistenza al Monumento al Poggio del Sole si terrà con la presenza del Sindaco e di un rappresentante a nome dell’ANPI e delle Associazioni combattentistiche.
«Anche ad Arezzo abbiamo aderito al flash mob #bellaciaoinognicasa: lanciamo una grande convocazione a cittadine e cittadini per ritrovarci insieme a festeggiare il 25 aprile in una grande piazza virtuale. – prosegue Sarrini – Quest’ anno non potremo scendere in piazza ma non ci fermeremo. Il 25 aprile alle ore 15, l’ora in cui ogni anno parte a Milano il grande corteo nazionale, invitiamo tutti ad esporre dalle finestre, dai balconi il Tricolore nazionale e ad intonare Bella ciao.»La manifestazione del 25 aprile 2020, si potrà seguire sul sito web ufficiale www.25aprile2020.it
«Nessuno pensi di cancellare il 25 aprile. – conclude infine il presidente dell’ANPI cittadino – Questo giorno rappresenta la data fondante dell’Italia democratica. La Resistenza fu una lotta di popolo che consentì di liberare il nostro paese dal giogo nazifascista. Il 25 aprile è la nostra Festa nazionale.»