Appassionare i giovani al mondo del lavoro. Quattro borse di studio per studenti aretini
Nella cornice dell’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Professionale di Arezzo, al termine di un momento commemorativo e formativo per i giovani presenti, sono state consegnate 4 borse di studio del valore di 250 euro legate ad un progetto a cui gli studenti hanno preso parte insieme alle Fnp Cisl di Arezzo presentando alcune idee innovative.
Luigi Bonfanti, venuto a mancare circa un anno fa, è stato un vero e proprio faro per il sindacato e non solo, portando avanti l’importanza del dialogo tra vecchie e nuove generazioni. Luigi Bonfanti, scomparso nel luglio 2021, è stato un sindacalista saggio, equilibrato, responsabile. Emiliano di Parma, medico, aveva ricoperto per tanti anni ruoli importanti nella Confederazione di Via Po. Dopo aver guidato la Cisl Medici negli anni ottanta, aveva ricoperto il ruolo di Segretario Generale della Federazione del Pubblico impiego della Cisl e successivamente era stato nominato Segretario Confederale della Cisl. Dall’ottobre del 2009 Bonfanti aveva guidato la Federazione nazionale dei pensionati, incarico che ha mantenuto fino a febbraio 2020. Da lui era partita anche l’idea del Festival delle Generazioni che forniva ai giovani la saggezza e l’esperienza dei pensionati, per costruire una società migliore.
Due premi sono andati a Giulia Boncan e Alessandra Russo, della classe V ad indirizzo grafico, l’altro a Marco Claudi della II ad indirizzo Elettrico-domotico e infine l’ultima borsa di studio è andata ad Angelica Marraccini della classe IV indirizzo Odontotecnico. Tutti e quattro i progetti presentati si sono concentrati sulle soluzioni inerenti la sicurezza nei luoghi lavoro, legata anche all’analisi delle fonti energetiche alternative. A consegnare le borse di studio durante la cerimonia di giovedì 10 novembre sono stati Silvia Russo (Segretaria Generale UST CISL Arezzo), Roberto Santi (Dirigente Scolastico Margaritone – Vasari di Arezzo), Enzo Fossati (Segretario Generale FNP CISL Arezzo) e Fabrizio Fabbrini della Segreteria FNP Cisl Arezzo.
“Il rapporto con i giovani è fondamentale e decisivo per la nostra società- ha spiegato Silvia Russo, Segretaria Generale della Cisl di Arezzo – aiutarli a trovare un motivo per appassionarsi alla vita e insegnare loro che il lavoro è il luogo dove trovare anche un ruolo nella società è proprio il messaggio che la Cisl vuole dare alle nuove generazioni. Anche a fronte delle situazioni di disagio giovanile che la nostra città ha vissuto recentemente ribadiamo con forza che la rete e la sinergia tra istituzioni può fare la differenza nel disegnare percorsi alternativi per tutti i ragazzi – ha concluso Russo.
“Ringrazio il sindacato Cisl per questa bella iniziativa – ha dichiarato Roberto Santi, dirigente scolastico Margaritone-Vasari – un progetto che ha permesso agli studenti di lavorare per alcuni mesi su temi legati al loro percorso di studi e che mettono in relazione il sapere con il saper fare sui indirizzi come quelli della nostra scuola subito in grado di generare competenze nel mondo del lavoro”.
“Il messaggio che abbiamo voluto dare con questo progetto condiviso e con le borse di studio è la continuità di valori tra giovani e vecchi – ha esordito Fabrizio Fabbrini, della segreteria FNP Cisl di Arezzo. In questo momento la società sta rimarcando sempre più un divario generazionale – ha concluso Fabbrini – una dinamica che non fa bene né ai giovani né ai più grandi. Con questo tipo di progettualità vogliamo rendere tangibile il nostro impegno a fianco dei cittadini di domani”.
“Un’iniziativa che è al suo primo anno ma che speriamo possa diventare un appuntamento fisso – ha spiegato Brunella Agostini, Segretaria Generale della CISL Scuola di Arezzo. Sicuramente ogni anno proseguiremo la collaborazione con l’Isis Margaritone, ma abbiamo già contatti con altre scuole delle varie vallate della provincia che desiderano aderire alla borsa di studio Luigi Bonfanti ”- ha concluso Agostini.
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