Arezzo, grande partecipazione al convegno sul fine vita: un dibattito tra etica, cura e speranza
Un tema tanto attuale quanto delicato, quello del fine vita, è stato al centro di un partecipato convegno ad Arezzo, organizzato dall’associazione Art-Ecò di Mariangela Baldi presso la Casa dell’Energia. L’evento, dal titolo “Toscana Terra di Vita: Sì alla speranza, Sì alla cura”, ha visto la partecipazione di oltre cento persone, testimoniando il grande interesse per una questione che, dopo l’approvazione di una legge regionale sul tema, è sempre più al centro del dibattito pubblico.
L’incontro ha offerto spunti di riflessione profondi e trasversali, grazie ai qualificati relatori che hanno affrontato il tema da diverse angolazioni. Tra gli ospiti: Massimo Gallorini, ingegnere elettronico specializzato in bioingegneria, Ennio Duranti, già Direttore U.O. Nefrologia e Dialisi dell’ospedale San Donato, Marco Casucci, Consigliere regionale, Simone Pillon, avvocato cassazionista.
A moderare il dibattito, la giornalista Maria Stella Bianco, che ha guidato il confronto tra esperienze mediche, tecniche, giuridiche e politiche.
Il successo di pubblico e l’attenzione con cui i presenti hanno seguito gli interventi hanno confermato l’importanza di riflettere seriamente su un tema così complesso. Marco Casucci, tra i relatori, ha sottolineato la rilevanza dell’iniziativa: “Penso che sia fondamentale approfondire questa tematica e ringrazio gli organizzatori per la perfetta riuscita di una serata così coinvolgente.”
Un incontro che ha saputo stimolare il dialogo, ponendo interrogativi fondamentali su una questione che tocca in modo profondo scienza, etica e coscienza collettiva.
