Arezzo ha celebrato l’apertura del Giubileo 2025: un momento di fede e comunità
Questo pomeriggio, sabato 28 dicembre, si è svolta ad Arezzo la solenne cerimonia di apertura del Giubileo 2025. L’evento, tanto atteso dalla comunità aretina, ha preso il via con la liturgia giubilare nella chiesa di San Domenico, seguita da una processione che ha attraversato via Sassoverde e via Ricasoli, fino a giungere in Piazza del Duomo. Il corteo di fedeli ha poi partecipato alla Santa Messa, celebrata nella Cattedrale di Arezzo, presieduta dal vescovo della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, monsignor Andrea Migliavacca.
Nel suo discorso, monsignor Migliavacca ha sottolineato l’importanza di vivere l’anno giubilare come un’opportunità di riflessione, preghiera e rinnovamento spirituale.
«Siamo invitati a cogliere l’evento del Giubileo – ha affermato il vescovo – sarà importante proporre qualche iniziativa che possa spiegare il senso del Giubileo e aiutare a rendere tutti più partecipi e consapevoli».
Dopo l’apertura della Porta Santa a Roma nella notte di Natale da parte di Papa Francesco, ogni diocesi è stata invitata a celebrare l’apertura del Giubileo localmente. Domani, domenica 29 dicembre, la celebrazione giubilare proseguirà nelle Concattedrali di Cortona (alle ore 11) e di Sansepolcro (alle ore 18), con celebrazioni guidate dai rispettivi parroci.
I luoghi giubilari della Diocesi di Arezzo
Durante quest’anno santo, i pellegrini avranno la possibilità di visitare diverse chiese giubilari:
La Cattedrale di Arezzo
Il Santuario di Santa Maria delle Vertighe
Il Santuario di Santa Margherita da Cortona
Il Convento di Montecasale
Il Santuario della Verna
L’Eremo di Camaldoli
La chiesa di Castelnuovo Berardenga
A questi si aggiungono alcuni luoghi simbolo come la Cappella dell’ospedale San Donato di Arezzo e la chiesa di Rondine Cittadella della Pace. In ognuna di queste chiese saranno predisposti sussidi specifici per favorire la preghiera, la confessione e l’esperienza della misericordia.
Monsignor Migliavacca ha rivolto un pensiero speciale anche al Carcere di Arezzo, sottolineando l’importanza di portare speranza anche nei luoghi di maggiore fragilità. Alcuni momenti giubilari si svolgono proprio all’interno della struttura penitenziaria, come le Messe prima del Natale e della Pasqua, oltre a una lectio divina programmata per il 19 marzo 2025.
Il Giubileo, nato come pellegrinaggio a Roma, rappresenta ancora oggi un viaggio spirituale verso la tomba di San Pietro e un incontro con il successore dell’apostolo, il Papa. Tuttavia, i fedeli sono invitati anche a partecipare ai momenti giubilari nelle chiese locali, dove sarà possibile ottenere l’indulgenza plenaria.
I principali appuntamenti della Diocesi aretina per il Giubileo
La Diocesi ha annunciato la partecipazione ai seguenti eventi giubilari:
Giubileo dei ragazzi e degli adolescenti: 25-27 aprile 2025
Giubileo dei giovani: 27 luglio-3 agosto 2025
Giubileo delle famiglie: 30 maggio-1 giugno 2025
Giubileo diocesano (con le diocesi toscane): 11 ottobre 2025
I rispettivi uffici diocesani forniranno ulteriori dettagli per permettere una partecipazione consapevole e organizzata a questi momenti di fede.
Con questa solenne celebrazione, Arezzo ha aperto ufficialmente il Giubileo 2025, dando inizio a un percorso di spiritualità, comunità e rinnovamento che accompagnerà fedeli e pellegrini nel corso del prossimo anno.