Attività venatoria, sicurezza e ambiente: l’assemblea savinese dell’Anuu
Tra i numerosi presenti, ma come cacciatore, Eugenio Contemori, Delegato Regionale Enalcaccia Toscana, che ha fornito importanti delucidazioni dal punto di vista legislativo sull’attività venatoria, mentre relatore di un apprezzato intervento è stato Mauro Palombo, Vice Questore di Arezzo. Palombo, oltre ad avere risposto alle numerose domande rivoltegli dagli astanti riguardanti la sicurezza e l’attività venatoria, l’ambiente e la pubblica sicurezza ha esplicitato le funzioni degli organi deputati all’attività di controllo in materia venatoria, distinguendo tra forze pubbliche e guardie volontarie. A seguire, Fabrizio Lombardi Presidente del Gruppo ANUU Migratoristi di Monte San Savino, ha incentrato il proprio intervento nella disastrata situazione ambientale che progressivamente sta depauperando la fauna selvatica, ponendo gli accenti sulla necessità di trovare un maggiore connubio con il mondo agricolo, intimamente legato all’attività venatoria al quale presta il territorio, ma dal quale dovrà ricevere sempre più assistenza per il contenimento degli antagonisti dannosi, che depauperano il loro reddito. Ha chiuso l’assemblea l’intervento del Presidente Provinciale ANUU di Arezzo,Giorgio Paffetti, ricordando la sopraffazione di alcune specie animali su altre, sia autoctone che alloctone, che hanno distrutto la piccola avifauna e devastato il territorio ed ora mettono in pericolo anche la fauna fluviale rara e pregiata. Paffetti ha, quindi, invocato la piena unità dei cacciatori, cosa imprescindibile per contrastare in modo adeguato gli attacchi artatamente subiti giornalmente, ma anche per dare risposte concrete e precise a tutte le esigenze della collettività.