Automazione industriale, formazione per i docenti del Fermi

In questi giorni l’Isis Fermi di Bibbiena ospita un corso di altissimo livello sull’automazione industriale promosso dall’azienda Omron. Il corso è iscritto nella piattaforma Sofia del Ministero della Pubblica Istruzione.

La collaborazione dell’Istituto Isis Fermi di Bibbiena con Omron, multinazionale giapponese che opera principalmente nell’automazione industriale, nel campo automotive e quello sanitario, ha portato oggi ad avere in Casentino, un corso professionale per docenti i quali poi potranno trasferire le loro conoscenze ai loro studenti.

A rendere possibile questo percorso è stato Davide Piccinotti, docente di elettronica dell’Istituto che, in contatto con Roberto Giannini, ex dipendente Omron e originario del Casentino, ha introdotto l’Isis Fermi al concorso Smart Project promosso ogni anno dall’azienda.

Il concorso è rivolto alle classi quarte e quinte di tutti gli istituti tecnici e professionali italiani. Ogni anno l’istituto di Bibbiena iscrive una classe e quest’anno è stata la volta della classe quinta del corso professionale.

Ma quest’anno c’è una novità importante per la scuola ma anche per il mondo aziendale della vallata, ovvero un corso di altissimo livello rivolto ai docenti in materia di automazione industriale.

Si tratta in particolare di un percorso formativo per apprendere il funzionamento di un software di tipo multisettoriale, che consente di acquisire competenze in ordine trasversale e di poterle applicare nei diversi ambiti e settori dell’industria. In questo modo la scuola diventa proattiva anche nei confronti della innovazione industriale.

Omron è anche formazione nelle scuole, con un settore educational che porta progetti come lo smart project, concorso nel quale gli studenti sviluppano un progetto a livello nazionale e giornate formative come quella che si svolge in questi giorni nella scuola casentinese.

Il Dirigente Maurizio Librizzi, a sostegno dell’iniziativa del docente Piccinotti, commenta: “La formazione dei docenti è importante per trasmettere agli studenti le competenze necessarie spendibili nel mondo del lavoro. Il progetto risponde anche alla richiesta della realtà casentinese. E’ necessario creare un bacino di tecnici che sia formato sulle tecnologie di oggi e del domani affinché la nostra realtà locale possa rispondere alle richieste esterne della vallata. Stiamo creando un “palleggio” di competenze tra la scuola e le aziende ma la Scuola deve essere interpretata come il centro di formazione e educazione cardine per la costruzione di una comunità educante e di formazione”.

Il Sindaco Filippo Vagnoli, intervenuto per portare un saluto prima dell’inizio del corso ha commentato: “Queste collaborazioni sono di fondamentale importanza per allineare scuola e mondo del lavoro e rendere più competenti i ragazzi che andranno a collaborare con le realtà produttive del territorio. Credo che queste iniziative siano di fondamentale importanza per rafforzare le nostre scuole, renderle più al passo con i tempi e offrire ai giovani delle maggiori opportunità di occupazione. Ringrazio il Dirigente Librizzi, i docenti e tutti coloro che si stanno prodigando per creare queste condizioni favorevoli per i nostri ragazzi”.

Articoli correlati