Civitella, le iniziative a scuola per la “settimana” della Memoria
“La scuola per la Memoria non si ferma”. Sono molteplici le iniziative organizzate dall’Istituto comprensivo “Martiri di Civitella”, con il contributo del Comune di Civitella in Val di Chiana, per il ricordo della Shoah.
“In occasione della Giornata della Memoria – spiega la Preside Iasmina Santini – al fine di ricordare che i diritti umani e la dignità delle persone devono costituire un costante riferimento nell’ambito scolastico, sono state progettate una serie di iniziative che coinvolgono tutte le classi della secondaria di primo grado. Il futuro dei nostri ragazzi si costruisce a partire dalla consapevolezza dei valori e della storia dell’Europa, su cui far germogliare un’idea di Europa e di nuova cittadinanza per tutti noi, senza dimenticare ciò che è stato”.
“Tale giornata di commemorazione, che non può e non deve ridursi ad un esercizio retorico, rappresenta un’occasione importantissima per riflettere sull’importanza della convivenza civile e democratica e sull’uguaglianza, oltre che sulla necessità dell’educazione alla pace e del rispetto del prossimo – commenta il Sindaco Andrea Tavarnesi – Alla luce di tali importanti principi, l’Amministrazione comunale anche quest’anno ha contribuito ad istituire momenti di riflessione sul significato e sull’importanza del ‘Giorno della Memoria’, con la consapevolezza che le scuole rivestono un ruolo fondamentale e strategico nell’ottica della conservazione del ricordo di tali fatti storici e della necessità che non abbiano più a ripetersi”.
Si parte il 25 gennaio con una lettura breve del contesto storico e la visione del film “Il diario di Anna Frank” per le classi prime, durante il quale si richiederà agli alunni di appuntare una frase, una riflessione, una parola o una emozione da riportare, poi, nella farfalla che verrà apposta nel cartellone da predisporre all’ingresso della scuola secondaria di primo grado. Il giorno successivo, 26 gennaio, verranno appesi i cartelloni già completati e precedentemente realizzati con l’aiuto delle professoresse di Arte.
Al fine di affrontare la tematica della Shoah, anche per le classi seconde è prevista una lettura breve del contesto storico con la visione di un video sul tema per stimolare a seguire riflessioni sulle frasi del filmato: ogni alunno dovrà, successivamente, trascrivere sulla farfalla, precedentemente consegnata, una parola o un pensiero significativo. Il 27 gennaio gli elaborati delle farfalle completati verranno apposti all’esterno dello stesso istituto scolastico di Badia al Pino (sul lato di ingresso del resede: rete e cancello).
Il 31 gennaio gli alunni delle classi terze assisteranno in Aula Magna allo spettacolo “Lettera alla Madre”, di Alessandra Bedino e Claudia Bombardella. La performance ripercorre la traccia del libro di Edith Bruck, ebrea laica sopravvissuta all’internamento nel lager di Auschwitz dove perde la madre, alla quale scrive questa immaginaria lettera.
Nel corso della stessa mattina sono previsti i saluti istituzionali alla presenza del Sindaco Andrea Tavarnesi, del Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Roberto Curtolo e della Preside Iasmina Santini.
I genitori sono invitati a partecipare allo spettacolo del 31 gennaio previa prenotazione via mail a questo indirizzo: aric81000g@istruzione.it.